Manila, leader islamico: I musulmani seguano papa Francesco, per la pace nel mondo
Manila (AsiaNews) - Gli sforzi di papa Francesco per la pace e il bene dell'umanità "devono essere ascoltati e sostenuti da tutti gli esseri umani, senza distinzione di religione o credo. Nello specifico, invito i miei fratelli e fedeli musulmani ad ascoltare e a comprendere le parole del pontefice: vanno seguite, se vogliamo sconfiggere il terrorismo". Lo ha dichiarato il capo del Consiglio degli imam delle Filippine, Ebra M. Moxsir al-Haj, durante un'intervista televisiva al programma "Know the Truth" che andrà in onda i primi di gennaio 2015 in vista dell'arrivo del pontefice nel Paese.
Il leader islamico, anche cappellano delle Forze nazionali di polizia, spiega: "Dobbiamo dare il benvenuto sincero al pontefice, e sostenere i suoi appelli per la cooperazione interreligiosa. Francesco ci spinge a improntare i rapporti fra le fedi sulla sincerità e sulla buona volontà: questa è l'unica strada per una vera pace. Io sostengo con forza la sua posizione contro l'estremismo, che non si fermerà davanti a nulla se non alla pace fra le religioni".
I buoni cristiani e i buoni musulmani, sottolinea ancora Moxsir, "vogliono la pace e la coabitazione. In questo senso è molto importante il ruolo dell'istruzione, soprattutto religiosa: se i nostri fratelli e le nostre sorelle sono educati bene nella propria fede, allora non vengono tentati dagli estremisti religiosi".
Francesco viaggerà di nuovo in Asia dal 12 al 19 gennaio 2015: la prima tappa è prevista in Sri Lanka, dove rimarrà fino al 15; la seconda appunto nelle Filippine. Il programma del viaggio papale prevede una giornata con i sopravvissuti al tifone Yolanda, un incontro con i leader religiosi del Paese e una grande messa domenicale a Manila, cui sono attese 5 milioni di persone.
19/11/2018 13:26