Manila, la festa di san Giuseppe nel segno dei poveri
Manila (AsiaNews/Cbcp) - Nelle Filippine un gruppo di fedeli devoti al Nazareno Nero e a San Giuseppe, che oggi viene festeggiato dalla Chiesa cattolica, hanno da tempo avviato una iniziativa per i più bisognosi della parrocchia di Quipao, a Manila. Ogni venerdì del mese, per tre volte al giorno, vengono effettuate delle distribuzioni di cibo e generi alimentari a poveri e senzatetto. I membri del gruppo - chiamato Lugaw ni San Jose, in onore del marito della Vergine - spiegano che l'iniziativa vuole essere un modo per esprimere gratitudine per le numerose benedizioni impartite da San Giuseppe e da Nuestro Padre Jesús Nazareno ai fedeli. "Dio è sempre stato buono con noi" spiega Emil Mendoza, responsabile della distribuzione settimanale dei panini "e restituiamo il favore".
"In quanto cristiani e cattolici - aggiunge il membro del gruppo - dobbiamo estendere la nostra carità ai nostri fratelli e sorelle meno fortunati". Anche se, aggiunge, le risorse sono limitate e non è possibile soddisfare giornalmente i bisogni di tutti i poveri di Quipaio, molti dei quali vanno a dormire ancora affamati.
Il cibo - una zuppa, pane e altri alimenti - viene distribuito ogni venerdì - il "Quipao Day" - in tre diverse fasce orarie: alle 6 del mattino, a mezzogiorno e alle 6 di sera. Sebbene le persone in fila siano molte, spiegano i membri, il più delle volte si riesce a distribuire un po' di cibo per tutti. "E lo facciamo sempre - conferma Claire Misajon Caspe, un'altra volontaria - con il sole e con la pioggia".
Nel 2014 l'associazione ha festeggiato i primi 10 anni di vita e di attività sul territorio. I vertici desiderano ringraziare quanti, singoli e associazioni, hanno aiutato e sostenuto in tutto questo tempo la missione al servizio dei poveri. Per donazioni e offerte è possibile visitare la pagina Facebook di Lugaw ni San Jose.
Durante il suo recente viaggio apostolico nelle Filippine (la sola nazione, con Timor Est, a maggioranza cattolica del continente asiatico), il Papa ha più volte ricordato il bisogno di aiutare i poveri, i bambini e quanti sono stati colpiti dai disastri naturali che si sono abbattuti di recente sul Paese. In questo tempo particolare di Quaresima ha inoltre sottolineato Francesco, la Chiesa deve esortare i fedeli a lottare contro la "globalizzazione dell'indifferenza" sostenendo in modo concreto le iniziative umanitarie. Al riguardo, nel prossimo mese di maggio la Caritas Filippina (Cbcp-Nassa) terrà l'assemblea generale a Roma, con l'obiettivo - tracciato dal pontefice - di creare una "Chiesa per i poveri".