11/10/2022, 08.40
ASIA TODAY
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Manila, Corte d'appello respinge ricorso premio Nobel Maria Ressa

Le altre notizie del giorno: secondo i funzionari indonesiani a 20 anni dagli attentati di Bali la Jemaah Islamiyah si è evoluta, in Sri Lanka arrestati due australiani accusati di pagare tangenti, aumenta il lavoro minorile in Afghanistan, la Cina non ne vuole sapere di abbandonare la politica "zero covid", gli ucraini denunciano il saccheggio dei loro musei da parte dei russi.

FILIPPINE

La Corte d’appello delle Filippine ha respinto il ricorso della giornalista Maria Ressa e del ricercatore Reynaldo Santos per un'accusa di diffamazione online che ora passerà alla Corte suprema. Ressa, premio Nobel per la pace l’anno scorso, ha detto che "la campagna di molestie e intimidazioni in corso contro me e Rappler continua e il sistema legale filippino non sta facendo abbastanza per fermarla". 

INDONESIA

A 20 anni dagli attentati di Bali, i membri della Jemaah Islamiyah – l’organizzazione terroristica che compì la strage – “si sono infiltrati silenziosamente nelle istituzioni pubbliche, reclutando membri, raccogliendo fondi e diffondendo la loro ideologia in segreto", ha detto il direttore della National Counter Terrorism Agency (BNPT), Ahmad Nurwakhid, sottolineando che il gruppo non è sparito ma si è adattato ai nuovi tempi.

AUSTRALIA – SRI LANKA

Due uomini australiani sono stati arrestati per aver pagato tangenti ai funzionari dello Sri Lanka tra il 2009 e il 2016. I due avevano così assicurati alla Snowy Mountains Engineering Corporation contratti per la costruzione di infrastrutture del valore di 14 milioni di dollari. La Banca mondiale aveva già scoperto “pagamenti inappropriati” da parte dell’azienda nel 2017.

AFGHANISTAN

Un funzionario talebano ha confermato l’aumento di lavoro minorile nelle province di Kunduz e Takhar così come l’aumento dei bambini di strada nell’ultimo anno, anche se non esistono statistiche precise sul loro numero. I minori intervistati hanno dichiarato di essere responsabili del sostegno economico delle loro famiglie.

CINA

Shanghai, una città di 25 milioni di persone, ha registrato 28 nuovi casi di covid-19 ieri. Le autorità cinesi hanno intensificato i test ed esteso i giorni di quarantena in diverse località. A livello nazionale ci sono stati oltre 2mila nuovi contagi, il dato più alto dal 20 agosto.

RUSSIA – HONG KONG

I funzionari statunitensi temono che Hong Kong possa diventare un rifugio per le aziende russe sotto sanzione dopo l’invasione dell’Ucraina. Anche società statali hanno preso contatti con alcuni studi legali della città alla ricerca di una “giurisdizione più amichevole rispetto a New York o Londra

UCRAINA

Il ministro della cultura dell’Ucraina, Oleksandr Tkachenko, ha denunciato il saccheggio fatto dai russi in oltre 40 musei ucraini, causando danni per centinaia di milioni di euro, definendolo un “crimine di guerra”. È stato rubato anche un diadema del V secolo di Attila l’Unno nel museo di Melitopol, insieme a 200 oggetti d’oro sciti di oltre 2400 anni fa.

TAJIKISTAN

La rappresentante dell’Osce per le questioni legate ai mezzi d’informazione Teresa Ribeiro ha espresso preoccupazione alla fine della sua visita in Tagikistan per le limitazioni alla libertà di espressione, invitando le autorità di Dushanbe a rilasciare i giornalisti arrestati e detenuti, durante l’incontro con il viceministro della cultura Davlat Safarzoda.

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