Madhya Pradesh, estremisti indù bruciano una chiesa pentecostale
E' il secondo luogo di culto ad essere distrutto nello stesso distretto. Bruciate anche le Bibbie che si trovavano all'interno. La Chiesa cattolica esprime solidarietà e preoccupazione per l'accaduto.
Bhopal (AsiaNews) Un gruppo composto da fanatici indù ha dato fuoco ad una chiesa pentecostale del Madhya Pradesh, distrutto le Bibbie che si trovavano all'interno e minacciato di uccidere il pastore che la curava. L'incidente è avvenuto il 30 giugno scorso in pieno pomeriggio a Shivani, nel distretto meridionale di Harda.
Gli estremisti sono entrati nel luogo di culto con delle torce in mano ed hanno appiccato il fuoco ad un tavolo con sopra 150 Bibbie e libri di inni: il pastore della chiesa, Jaidi Khan, è riuscito a scappare illeso, ma non ha potuto fare nulla per evitare il rogo della chiesa, avvenuto subito dopo.
"Siamo preoccupati dice padre Anand Mttungal, portavoce della Conferenza episcopale cattolica per il numero di attacchi che si verificano nel Madhya Pradesh: negli ultimi mesi si sono moltiplicati e gli estremisti sono arrivati a violentare due donne per costringerle ed abbandonare il cristianesimo". "Tuttavia aggiunge la persecuzione ha sempre rafforzato la fede e le comunità cristiane: siamo tutti in piedi, vicini, per combattere queste forme di violenza".
L'arcivescovo di Bhopal, mons. Pascal Topno, ha espresso "viva preoccupazione e sconcerto" riguardo all'accaduto, ma ha invitato la comunità a non perdere il coraggio che la caratterizza da anni.
A. P. Meman, membro del Consiglio dei cristiani indiani, ha sottolineato di "aver richiesto al ministro per le Minoranze di inviare un gruppo di indagine nel Madhya Pradesh: si deve scoprire chi è il responsabile del rogo della seconda chiesa nello stesso distretto".