L’impegno dei giovani, ‘colonna portante’ della diocesi di Taungngu
Le celebrazioni per i 150 anni dell’evangelizzazione. Turismo e prevenzione del traffico di esseri umani al centro dell’ultimo incontro dei ragazzi. I preparativi per la visita del papa. L’omaggio ai missionari del Pime nella storia della Chiesa birmana.
Taungngu (AsiaNews) – Colonna portante della diocesi per il loro prezioso contributo ad iniziative e attività della Chiesa locale, i giovani cattolici di Taungngu si preparano agli eventi che li vedranno protagonisti nel prossimo futuro. Ogni anno, la diocesi di Taungngu organizza diversi programmi, rivolti ai bambini ed ai ragazzi della comunità locale. Lo scorso 8 ottobre, essi hanno partecipato alla biennale assemblea giovanile, in previsione del viaggio apostolico di papa Francesco in Myanmar (dal 27 al 30 novembre); delle celebrazioni per i 150mo anniversario dell’evangelizzazione della regione, avvenuta nel 1868 grazie all’opera missionaria dei sacerdoti del Pontificio Istituto Missioni Estere (Pime); del Congresso nazionale dei giovani, previsto per l’estate 2018.
Nell’ultimo incontro, i ragazzi hanno affrontato le seguenti tematiche: il ruolo dei giovani all’interno della comunità, il loro contributo alle celebrazioni, i servizi liturgici e le attività di volontariato. I loro responsabili sono molto ingegnosi e per ogni assemblea organizzano corsi di formazione per esaltare le capacità di ciascuno. I programmi dello scorso fine settimana hanno riguardato il turismo, negli ambiti naturalistico ed ecclesiastico, e la prevenzione del traffico di esseri umani.
I volontari che hanno agevolato lo svolgimento delle attività hanno anzitutto interrogato i ragazzi sulla loro conoscenza della storia della loro chiesa, della città e del paesaggio. In seguito, essi hanno insegnato loro alcune nozioni di base sul turismo e li hanno divisi in tre gruppi. Insieme hanno preparato anche un questionario, che ciascun gruppo ha portato con sé durante la visita dei luoghi più importanti della comunità. Al termine della visita e delle interviste, i giovani si sono impegnati in una presentazione di quanto hanno scoperto. Essi sentono la responsabilità di accogliere i visitatori che raggiungeranno la diocesi in occasione dei festeggiamenti per il 150mo anniversario dell’evangelizzazione.
Il corso sulla prevenzione del traffico di esseri umani ha fornito ai ragazzi un chiaro quadro sul fenomeno: quali sono i rischi, chi sono le persone più vulnerabili, in che modo può verificarsi e come può essere combattuto. La sera, al termine dei lavori condotti dai volontari della Caritas, i partecipanti all’incontro giovanile si sono cimentati nel canto de “La strada”, brano del cantautore italiano Claudio Chieffo. Il simpatico approccio alla lingua italiana è stato un omaggio a tutti i missionari del Pime che hanno servito la diocesi e che hanno insegnato ai cattolici locali il valore della lingua e della cultura locale.
Il 13 febbraio del 1868, quattro missionari del Pime, fondato solo 18 anni prima, sbarcavano a Rangoon, la capitale della Birmania. Essi erano il prefetto apostolico Eugenio Biffi, milanese, già missionario in Colombia dal 1855 al 1862 ed i padri Tancredi Conti, bergamasco, Sebastiano Carbone e Rocco Tornatore, entrambi della diocesi di Mondovì (Cuneo). La città di Taungngu ha fatto parte del vicariato apostolico della Birmania Orientale fino al 1927, quando è stato fondato il vicariato di Toungoo. Nel 1955 è stata istituita la diocesi, che ad oggi conta 22 parrocchie, servite da 64 sacerdoti e 170 suore. I cattolici locali sono oltre 42mila e hanno vissuto le sofferenze, le restrizioni ed i trasferimenti forzati causati dai conflitti etnici. Per la sua vicinanza con la capitale birmana Nay Pyi Taw, la diocesi ha un importante ruolo strategico nei rapporti con le autorità.
27/11/2017 08:01