L’amministratore apostolico di Sibolga positivo al nuovo coronavirus
Mons. Anicetus Bongsu Sinaga è risultato positivo al test molecolare. Il 79enne prelato ha sviluppato i sintomi della malattia. Apprensione fra i fedeli che seguono l’evolversi della patologia. Possibile origine del contagio: una ordinazione diaconale con molti fedeli e poche mascherine. Ora tamponi a tappeto.
Jakarta (AsiaNews) - Dopo giorni di attese e incertezza, l’esito giunto la scorsa notte del tampone molecolare ha fugato ogni dubbio residuo: l’amministratore apostolico di Sibolga ed ex arcivescovo di Medan, mons. Anicetus Bongsu Sinaga (nella foto) è positivo al nuovo coronavirus e ha sviluppato i primi sintomi della malattia Covid-19. Il test è stato effettuato dai laboratori del Saint Elizabeth Hospital a Medan, capoluogo della provincia di North Sumatra.
Mons. Sinaga ha 79 anni e ha guidato l’arcidiocesi di Medan dal 2009 fino al dicembre 2018, quando ha rassegnato le dimissioni per raggiunti limiti di età. In precedenza era stato vescovo coadiutore, per poi succedere a mons. Alfred Gonti Pius Datubara. Dal 1981 al 2004 era stato vescovo di Sibolga, che la Santa Sede lo ha chiamato a guidare come amministratore apostolico in seguito alla morte improvvisa per infarto di mons. Ludovicus Simanullan nel settembre del 2018.
Fedeli e sacerdoti della zona seguono con preoccupazione l’evolversi della patologia e si domandano quale possa essere stata la fonte del contagio. Come ha spiegato p. Blasius Yesse, segretario generale della diocesi, il focolaio potrebbe essersi sviluppato il 17 ottobre scorso in occasione di una ordinazione diaconale cui ha partecipato una nutrita folla.
La funzione si è tenuta nella chiesa di Cristo re a Sarudik (Sibolga) e la maggior parte dei presenti, fra sacerdoti e fedeli, non indossavano le mascherine. Anche i nove neo-diaconi non indossavano i dispositivi di protezione e potrebbero aver favorito la circolazione del virus.
A distanza di alcuni giorni la salute dell’anziano vescovo ha iniziato a peggiorare in modo rapido. Nonostante le condizioni non fossero le migliori, mons. Sinaga ha voluto presiedere alla recita del Rosario in occasione del mese missionario, nel contesto di un programma che viene diffuso per radio e in rete su scala nazionale. Anche p. Alboin, che ha viaggiato con mons. Anicetus Bongsu Sinaga da Sibolga a Medan, è risultato positivo al nuovo coronavirus.
P. Yesse ha lanciato un appello a tutta la comunità cristiana della diocesi, invitando chiunque abbia avuto contatti con il vescovo nelle ultime due settimane a restare in quarantena. Un sacerdote locale, dietro anonimato, sottolinea che “con tutta probabilità più sacerdoti hanno contratto il virus mortale” perché “vivevano nella stessa canonica del vescovo malato”. Da qui la decisione di effettuare test a tappeto per valutare la diffusione dei contagi.
In Indonesia si sono verificati oltre 373mila casi di nuovo coronavirus, le vittime complessive sono quasi 12.900 e i guariti poco meno di 298mila. Ieri si sono contati 3600 nuovi contagi.
16/04/2020 13:19
07/05/2020 13:27