Lutto nazionale per gli oltre 120 morti dell’incendio a Dhaka
Dhaka (AsiaNews) - Il Primo ministro del Bangladesh Sheikh Hasina ha indetto per il 6 giugno una giornata di lutto nazionale in onore delle vittime dell’incendio avvenuto a Dhaka nella notte del 3 giugno.
Il vice-segretario alla stampa del Primo ministro, Hasina Mahbubul Haque Shakil, dichiara ad AsiaNews che le bandiere saranno abbassate a mezz’asta e che verranno recitate preghiere speciali nelle moschee e negli altri luoghi di culto del Paese. Sheikh Hasina, in visita ai feriti al reparto ustionati del Dhaka Medical College Hospital, assicura che il governo si farà carico delle spese delle cure mediche.
Nonostante le parole del Primo ministro, molte organizzazioni per i diritti umani accusano il governo di non riuscire ad affrontare questa crisi. Secondo l’attivista Dipal Barua, negli ospedali i feriti stanno soffrendo per mancanza di medicine e cure adeguate.
Il conto delle vittime è già salito a più di 120 persone ma potrebbe crescere ancora e superare quota 300, secondo quanto rivela ad AsiaNews il direttore generale dei Vigili del Fuoco Brig Gen Abu Nayeem Mohammed Shahidullah, riferendosi al numero elevatissimo di persone che hanno riportato ustioni molto gravi. Aggiunge, spiegando la dinamica dell’incendio: “Intorno alle 9 di sera, il trasformatore elettrico della Dhaka City Corporation è andato in fiamme. Queste si sono estese rapidamente a diversi complessi di appartamenti, fino ad entrare in contatto con materiali chimici e plastici altamente infiammabili di una serie di piccoli negozi”. “Soprattutto il contatto con degli adesivi ha generato come una palla di fuoco che ha investito le costruzioni circostanti e la strada, rendendo l’aria irrespirabile” L’incendio ha avvolto tra le fiamme otto complessi di appartamenti e 20 negozi.
01/03/2024 10:34