Lotta al Covid: i giganti taiwanesi dell’hi-tech donano 10 milioni di vaccini al loro governo
L’intervento sblocca lo stallo con il fornitore tedesco BioNTech. Taipei ha accusato Pechino di aver sabotato l’acquisto del medicinale. Foxconn e Tsmc hanno firmato l’accordo con il distributore cinese Fosun, ma le dosi arriveranno direttamente dalla Germania.
Taipei (AsiaNews) – I giganti taiwanesi dell’hi-tech Foxconn and Taiwan Semiconductor Manufacturing Company (Tsmc) doneranno al governo dell’isola 10 milioni di dosi del vaccino anti-covid Pfizer-BioNTech. Lo hanno annunciato oggi le due compagnie in comunicati separati.
Taiwan non è riuscita finora a ottenere le quantità di vaccino ordinate. L’intervento di Foxconn e Tsmc risolve una disputa tra il governo taiwanese e Pechino sull’acquisto da parte di Taipei dei medicinali contro il coronavirus.
In maggio la presidente taiwanese Tsai Ing-wen aveva incolpato la Cina per la mancata conclusione di un contratto d’acquisto di vaccini tra il suo esecutivo e BioNTech. Il problema è che la compagnia farmaceutica tedesca ha ceduto alla cinese Shanghai Fosun Pharmaceutical Group i diritti per lo sviluppo e la distribuzione del vaccino non solo in Cina, ma anche a Hong Kong, Macao e Taiwan.
Taipei aveva dichiarato di non voler acquistare i vaccini da Fosun perché temeva le dosi fossero prodotte in Cina, dunque senza determinati standard di sicurezza. La leadership cinese ha risposto accusando l’amministrazione Tsai di politicizzare la lotta alla pandemia.
Pechino considera Taiwan una provincia ribelle, e non ha mai escluso di riconquistarla con l’uso della forza. L’isola è di fatto indipendente dalla Cina dal 1949; all’epoca i nazionalisti di Chiang Kai-shek vi hanno trovato rifugio dopo aver perso la guerra civile sul continente contro i comunisti, facendola diventare l’erede della Repubblica di Cina fondata nel 1912.
Foxconn e Tsmc hanno precisato che il contratto d’acquisto è stato firmato con Fosun, ma i vaccini arriveranno direttamente dalla Germania.
Il governo taiwanese ha sottoscritto contratti per l’acquisizione di 5 milioni di dosi di Moderna e 10 milioni di AstraZeneca. Dovrebbe ricevere anche 4,8 milioni di dosi attraverso il programma Covax dell’Organizzazione mondiale della sanità. Di questi quantitativi, l’isola ne ha visti arrivare però solo 2,2 milioni; Giappone e Stati Uniti hanno donato altri 4,9 milioni di vaccini.
08/03/2021 09:04
14/05/2021 08:58