Leader del G7: fondamentale attività di UNRWA e altre organizzazioni a Gaza
Le notizie di oggi: Indonesia chiude 2 milioni di siti web che offrivano gioco d'azzardo. Tra gli ostaggi liberati dall'esercito israeliano la scorsa settimana a Gaza anche un 27enne russo fuggito dalla guerra. Possibile imminente visita di Putin in Corea del Nord preoccupa Seoul per i legami militari tra i due Paesi. Intensificati i bombardamenti in Myanmar, le forze dell'Arakan denunciano l'attaco alla popolazione civile.
ISRAELE - PALESTINA
L'agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi (UNRWA) - ripetutamente presa di mira da Israele - deve essere autorizzata a lavorare senza ostacoli a Gaza, hanno dichiarato i leader del G7 al termine della seconda giornata del loro vertice annuale in Italia. "Concordiamo sul fatto che è fondamentale che le reti di distribuzione dell'UNRWA e di altre organizzazioni e agenzie delle Nazioni Unite siano pienamente in grado di fornire aiuti a coloro che ne hanno più bisogno", si legge nel loro comunicato finale.
INDONESIA
L'Indonesia ha chiuso più di 2 milioni di siti web che offrivano servizi di gioco d'azzardo online illegali, ha dichiarato venerdì il ministro delle Comunicazioni. Il gioco d'azzardo online è vietato nella più grande nazione a maggioranza musulmana del mondo, ma nonostante ciò vi è un abuso dilagante di questa pratica che ha visto coinvolti l'anno scorso più di 3 milioni di indonesiani, per un'attività che si stima valga quasi 20 miliardi di dollari, pari a circa l'1,5% del prodotto interno lordo.
MYANMAR
La giunta militare del Myanmar ha intensificato i bombardamenti aerei nello Stato occidentale di Rakhine, con l'intento di rallentare l'avanzata dei ribelli dell'Esercito Arakan. Effettuati ieri 16 attacchi aerei in una sola mattinata intorno alla capitale dello Stato, Sittwe. Sempre più colpita la popolazione civile: 10 persone sono rimaste ferite. Le forze dell'Arakan hanno denunciato la presa di mira di villaggi e ospedali. In un monastero di Sagaing, a sud-ovest di Mandalay, un'offensiva avrebbe causato 13 morti la scorsa settimana.
COREA DEL NORD
Mentre sale la tensione tra le due Coree una possibile imminente visita del presidente russo Vladimir Putin in Corea del Nord potrebbe approfondire i legami militari tra i due Paesi in violazione delle risoluzioni del Consiglio di Sicurezza dell’ONU. Il vice ministro degli Esteri della Corea del Sud, Kim Hong-kyun, in una telefonata d'emergenza con il vice segretario di Stato Usa Kurt Campbell, ha detto che la visita non deve portare a una maggiore cooperazione militare tra Pyongyang e Mosca.
CINA - FILIPPINE
Il capo dell'esercito delle Filippine ha esortato i pescatori locali a continuare a pescare nella zona economica esclusiva (ZEE) del Paese nel Mar Cinese Meridionale, nonostante le nuove regole della Guardia Costiera Cinese che gli consentono di detenere i trasgressori senza processo fino a 60 giorni, in vigore dal 15 giugno. Il fermo è operabile per l’applicazione di una legge del 2021, che autorizza le autorità cinesi a usare la forza contro chi naviga sulle acque rivendicate da Pechino.
AFGHANISTAN
Dal 15 agosto 2021 alcune donne hanno sfidato le restrizione alla loro libertà imposte dai Talebani, tra cui il divieto di lavorare, studiare e uscire in pubblico. Ma chi è scesa in strada nella capitale Kabul per protestare e chiedere "cibo, lavoro, libertà" ha subito una forte repressione. BBC intervista tre donne afghane che dichiarano di essere state picchiate, imprigionate, fino ad essere minacciate di morte per lapidazione.
RUSSIA - ISRAELE
Tra gli ostaggi israeliani liberati l’8 giugno con un raid contro Hamas a Gaza c’è il 27enne russo Andrej Kozlov, che si era trasferito in Israele ad agosto 2022 per sfuggire alla guerra e lavorava come custode del festival Nova su cui si sono abbattuti i terroristi il 7 ottobre, e ora ha potuto incontrare i genitori giunti da San Pietroburgo, dopo 8 mesi senza notizie di lui.
ARMENIA - BIELORUSSIA
Il premier armeno Nikol Pašinyan ha dichiarato che il futuro delle relazioni con l’alleanza Csto (Organizzazione del trattato di sicurezza collettiva, istituita nel 1992), da cui l’Armenia ha intenzione di uscire, dipenderà molto “dalle scuse che attendiamo dal presidente della Bielorussia che si augurava la vittoria dell’Azerbaigian”, assicurando comunque che non si recherà in visita a Minsk finché Lukašenko rimarrà al potere.
17/02/2024 08:58
12/02/2024 08:35