Le riforme proposte da Anson Chan escluse dalla “carta verde”
Hong Kong (AsiaNews/Agenzie) – Le proposte di riforme politiche avanzate dall’ex segretaria generale di Hong Kong, Anson Chan Fang On-sang, non sono state inserite nell’appendice della “carta verde” – il documento che indica le possibili opzioni per portare Hong Kong al suffragio universale – perché definite dal governo troppo “voluminose”.
Un portavoce dell’Ufficio per gli affari costituzionali afferma che “i documenti troppo corposi ed elaborati saranno inseriti nel sito web e ne verranno depositate alcune copie presso gli uffici distrettuali”.
Anson Chan, il cui documento è formato da 44 pagine, non ha rilasciato commenti sulla vicenda, ma attivisti per i diritti civili si “rifiutano di credere” alle motivazioni addotte dai funzionari governativi e propendono per un atteggiamento “discriminatorio” verso alcuni movimenti democratici.
Lo scorso mercoledì sono state pubblicate 3 appendici della “carta verde”: due di queste includono le 323 opinioni pubblicate dal 2004 a oggi, mentre la terza contiene un riassunto dei diversi punti di vista in materia elaborato dalla Commissione strategica per lo sviluppo.