Langkawi, arrestati quattro finlandesi: distribuivano opuscoli sul cristianesimo
In stato di fermo due uomini e due donne. Sono accusati di aver infranto le leggi che vietano di disturbare l'armonia religiosa. Se giudicati colpevoli, rischiano una condanna da due a cinque anni di carcere.
Kuala Lumpur (AsiaNews/Agenzie) – Le autorità dell’isola di Langkawi, nota destinazione turistica nello Stato di Kedah, hanno arrestato quattro cittadini finlandesi con l’accusa di aver distribuito opuscoli sul cristianesimo. È quanto riferisce oggi la polizia aggiungendo che, se giudicate colpevoli, le persone fermate rischiano una condanna da due a cinque anni di carcere.
Mohamad Iqbal Ibrahim, capo della polizia di Langkawi (la più grande isola dell’omonimo arcipelago) riferisce che ieri gli agenti hanno arrestato due uomini e due donne, dopo aver ricevuto le lamentele del pubblico. I finlandesi, di età compresa tra i 27 ei 60 anni, sono stati arrestati in un albergo e la polizia ha sequestrato loro penne, quaderni ed una borsa: sono accusati di aver infranto le leggi che vietano di disturbare l'armonia religiosa.
La religione è una questione molto delicata in Malaysia, dove oltre il 60% della popolazione è musulmano. Critici sostengono che, negli ultimi anni, un crescente conservatorismo abbia intaccato l’islam tollerante, che caratterizza la tradizione religiosa del Paese.
Secondo le statistiche ufficiali, il 9% della popolazione malaysiana è cristiano. Circa la metà dei cristiani è cattolica, ma il governo non fa distinzioni tra le diverse Chiese. La Costituzione in teoria garantisce il diritto di ogni confessione a gestire i propri affari religiosi. Questo diritto è stato spesso violato, come nei procedimenti giudiziari sull'uso della parola “Allah” da parte di non musulmani. Nel 2014, l’Alta corte ha respinto una richiesta dei cristiani per il diritto ad usare il termine, che indica “Dio” nelle versioni locali della Bibbia. Allo stesso tempo, i diritti dei non musulmani sono spesso sostituiti dalla Sharia, applicata dai tribunali in casi che coinvolgono sia musulmani che non musulmani.
11/05/2016 14:50
12/12/2019 10:31