Landings, dai cattolici di Singapore un cammino di riscoperta della fede
Singapore (AsiaNews) - "Un anziano genitore, che aspetta sulla soglia della porta il ritorno del figlio". Così p. Gregoire van Giang, nel suo discorso introduttivo, si rivolge ai partecipanti incoraggiandoli nel loro viaggio alla riscoperta della fede abbandonata da tempo per le ragioni più varie. Il sacerdote di Singapore è parte di una organizzazione chiamata "Landings" (Approdi), che si occupa proprio di questo particolare ambito della missione. Nel contesto degli incontri rivestono particolare importanza le testimonianze di persone che, grazie a un percorso in comune, sono tornate a frequentare in modo partecipe e attivo la Chiesa dopo un periodo di assenza.
"È davvero bello" afferma il 52enne Richard Pillai, uno dei 50 partecipanti all'incontro che si è tenuto il 16 agosto scorso alla parrocchia di Nostra Signora del Mutuo Soccorso. Intervistato da Catholic News, organo ufficiale di informazione dell'arcidiocesi, egli aggiunge che è importante "il fatto che non ci obbligano a tornare" in chiesa, ma "rispettano i nostri sentimenti e possiamo riflettere a lungo, prima di prendere una decisione".
Molte, e diverse fra loro, le storie di quanti hanno perso la fede e sono riusciti a ritrovarla attraverso l'incontro con "Landings". Fra questi Marcus Wong, che dopo la fine di un fidanzamento durato otto anni ha vissuto un periodo buio, fuggendo da tutti e tutti. "Non vi era nemmeno una luce nel buio" racconta, prima di incontrare i volontari dell'associazione e riscoprire la gioia di una frequentazione quotidiana con la chiesa. E ancora David Chong, che è diventato cattolico nel 2004 più per ragioni di opportunismo; nella fuga dalla fede, nelle difficoltà e nelle prove egli ha trovato amici e familiari che lo hanno incoraggiato, capendo così che "Dio mi stava lanciando un'ancora cui aggrapparmi per rinsaldare la fede...". Oppure Constance Nonis, tornata in chiesa dopo quasi 30 anni di lontananza.
"Landings" è nata nel 2007 e ha mosso i primi passi del programma dedicato al ritorno alla Chiesa (e alla fede) dei cattolici di Singapore nel gennaio di quest'anno. L'ultimo incontro promosso dai volontari si è tenuto l'8 settembre scorso, sempre nella parrocchia di Nostra Signora del Mutuo Soccorso; il prossimo appuntamento è in calendario il 7 ottobre alla chiesa del Santo Spirito e del Santissimo Sacramento. Per chi desidera maggiori informazioni, può inviare una mail a: returning@landings.org.sg.
A Singapore i cattolici sono oltre 200mila, pari al 5% circa del totale della popolazione; fra le religioni, la più diffusa è il buddismo col 43%; seguono i cristiani col 18% del totale, islam 15%, induismo e taoismo 11 e 5%. La Chiesa locale vive una fase di crescita e dinamismo, che hanno portato alla recente apertura di un seminario teologico, definito una vera e propria "pietra miliare" per la comunità locale.