La spesa sanitaria corre più veloce dell’inflazione in 11 Paesi asiatici

In Cina, la crescita supera di sei volte l’incremento dei prezzi. Preoccupano l’aumento delle malattie non trasmissibili e l'allentamento dei legami familiari. Lo sviluppo economico cambia la dieta della popolazione: raddoppiano i diabetici nell’Asia Pacifico.

New York (AsiaNews/Agenzie) – Trainata dall’invecchiamento della popolazione e dalla domanda per migliori cure mediche, la spesa sanitaria in Asia registra il tasso di crescita maggiore degli ultimi sette anni, superando l'inflazione con ampio margine in 11 Paesi.

Uno studio dell'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (Ocse) riporta che “l'assistenza [medica] a lungo termine era l'area di spesa sanitaria in più rapida crescita” prima della crisi finanziaria globale del 2008. In seguito, la crescita ha rallentato, ma è rimasta piuttosto consistente. Tra le cause principali del fenomeno vi è l'allentamento dei legami familiari in Asia: sempre meno famiglie sono disposte ad accudire gli anziani nelle proprie case, preferendo rivolgersi a strutture di assistenza a lungo termine.

Con lo sviluppo economico, la spesa sanitaria dei Paesi emergenti asiatici è aumenta ad un ritmo che la Mercer March, società internazionale di consulenza, definisce “inquietante”: in Indonesia ha registrato un balzo del 14,3%, superando di quasi quattro volte l'inflazione al 3,8%; nelle Filippine l’incremento annuo è del 12,4%, mentre i prezzi aumentano del 3,2%; in Cina, esso è al 9,5%, pari a circa sei volte l'1,6% dell'inflazione.

A preoccupare gli analisti vi è inoltre la crescente diffusione in tutta la regione delle malattie non trasmissibili (come cancro, problemi cardiovascolari, diabete, ecc.). Secondo l'indagine della Mercer March, si prevede che entro il 2030 tali patologie aumentino del 40%. Esse sono già responsabili per il 60-90% delle morti nell’Asia-Pacifico. Nel 2015, la regione ospitava 231 milioni di diabetici, quasi il doppio rispetto a 15 anni prima. Ciò è dovuto soprattutto ai cambiamenti che lo sviluppo economico ha comportato nella dieta della popolazione.