La diocesi di Can Tho accanto alle famiglie nella pandemia
Le parrocchie dell'area del Delta del Mekong attive con iniziative caritative e la catechesi on line. Il vescovo Tri Bửu Thiên: "Facciamo crescere le chiese domestiche".
Cần Thơ (AsiaNews) - Classi di catechismo on line per ragazzi ed adulti, per rinsaldare la comunione della Chiesa e la carità anche nell’esperienza difficile del Covid-19. È il cammino che il vescovo della diocesi vietnamita di Cần Thơ, mons. Stephanus Tri Bửu Thiên, indica alle proprie comunità nella lettera pastorale d’Avvento, diffusa in questi giorni.
La diocesi di Cần Thơ comprende le province di Hậu Giang, Sóc Trăng, Bạc Liêu, Cà Mau oltre alla città di Cần Tho: si tratta di una vasta porzione del Delta del Mekong dove vivono 5,58 milioni di persone di cui circa 191mila (intorno al 3,4%) frequentano 139 parrocchie e 19 aree missionarie. Si tratta di un’area che - come tutto il Vietnam - deve ancora fare i conti con la pandemia da Covid-19: ancora in questi giorni vengono registrati circa 13mila nuovi casi ogni giorno, sparsi praticamente in tutte le province del Paese. La stessa diocesi di Cần Thơ ha già contato circa 300 morti per il coronavirus.
In questo contesto la Chiesa locale si sta adoperando per tener vive le attività pastorali. Nella lettera pastorale di Avvento il vescovo Stephanus Tri Bửu Thiên scrive: “Le classi del catechismo delle parrocchie sono sospese ormai da tanto tempo e non sappiamo ancora quando potremo riaprirle. Per il beneficio spiritual del popolo di Dio ho chiesto al gruppo di coordinamento diocesano della catechesi di avviare delle classi di catechismo on line”.
L’iniziativa è partita sia per le parrocchie nell’area residenziale della diocesi di Cần Thơ sia nelle aree missionarie. Sacerdoti, religiosi e laici si sono messi a disposizione organizzando quattro gruppi diversi per la preparazione alla Prima Comunione e alla Cresima. Inoltre altri gruppi sono stati organizzati anche per gli adulti con un percorso catecumenale e gli incontri di preparazione al matrimonio, a cui possono partecipare anche non cattolici. “Le parrocchie – continua mons. Tri Bửu Thiên - stanno facendo diventare ogni famiglia una ‘Chiesa domestica’. Ed è assolutamente necessario che ogni famiglia pratichi una vita di carità, leggendo insieme la scrittura e pregando ogni giorno”.
Nel frattempo ogni sacerdote e parrocchia continua a promuovere attività caritative e sociali per aiutare le famiglie che devono far fronte a difficoltà, aiutando gli ammalati ma anche fornendo sostegno a lungo termine attraverso il “fondo per la promozione dello studio” che offre borse di studio agli studenti che per frequentare la scuola hanno dovuto lasciare le proprie famiglie.