La Marina salva un elefante alla deriva in mare (Video)
Il portavoce delle forze navali lo ha definito un “salvataggio miracoloso”. Il mammifero tentava di rimanere a galla con la proboscide a pelo d’acqua. Gli elefanti “amano bagnarsi nelle acque del mare”.
Colombo (AsiaNews/Agenzie) – È stato un “salvataggio miracoloso”: è con queste parole che Chaminda Walakuluge, portavoce della Marina dello Sri Lanka, ha definito il recupero di un piccolo elefante, andato alla deriva nelle acque del mare. Un’imbarcazione lo ha raggiunto a circa 8 km dalle coste delle isole del nord-est, e uno dei sommozzatori è riuscito a legarlo mentre il mammifero lottava per rimanere a galla, con la proboscide a pelo d’acqua per respirare.
Dopo 12 ore di operazioni, i sommozzatori e le guardie forestali sono riusciti a trarre in salvo il pachiderma e lo hanno trainato fino ad acque meno profonde, dove poi lo hanno lasciato andare. Walakuluge ha raccontato che la specie ama bagnarsi nelle acque del mare, durante l’attraversamento della laguna di Kokkilai, un’insenatura marina che divide due zone della giungla. “Di solito gli elefanti – ha spiegato – guadano il bacino lungo gli argini, ma a volte nuotano da una sponda all’altra per guadagnare tempo”.
Il salvataggio avviene a poche settimane di distanza dal recupero di una ventina di balene pilota che si erano spiaggiate nell’area di Trincomalee, una darsena naturale molto famosa per l’osservazione delle balene. Le acque attorno alla penisola, utilizzata dagli Alleati come tappa obbligata durante la Seconda Guerra Mondiale, presentano un’alta concentrazione di balene blu e capodogli, mentre la giungla circostante è ritrovo di elefanti selvatici.