La Cina censura la foto di due atlete per un riferimento involontario a Tiananmen
Le notizie di oggi: l'India ha chiesto ai diplomatici canadesi di andarsene. Il Pakistan vuole espellere 1,7 milioni di rifugiati afghani. Tre ditte indonesiane produttrici di armi avrebbero inviato armamenti al Myanmar. In Thailandia arrestato un quattordicenne sospettato di essere colpevole per una sparatoria. Il Tagikistan stacca la corrente "in vista dell'inverno".
CINA
Pechino ha censurato una foto di atlete cinesi che si abbracciano avvolte dalla bandiera cinese alla fine di una gara perché nell’immagine i numeri sui loro pantaloncini, 6 e 4, appaiono vicini e sono visti come un riferimento involontario al massacro di piazza Tienanmen del 4 giugno 1989. Lin Yuwei e Wu Yanni si erano abbracciate qualche giorno fa dopo la vittoria di Lin nei 100 metri a ostacoli ai Giochi asiatici di Hangzhou.
INDIA – CANADA
Continuano a essere tese le relazioni tra India e Canada dopo le accuse da parte di Ottawa di un coinvolgimento dei servizi di intelligence indiani nell’uccisione di un attivista sikh e cittadino canadese considerato da Delhi un terrorista: l’India ha chiesto al Canada si ritirare 40 membri del personale diplomatico, affermando che se dovessero rimanere oltre il 10 ottobre perderebbero l’immunità diplomatica.
AFGHANISTAN – PAKISTAN
Il governo pakistano ha ordinato a tutti i richiedenti asilo afghani non autorizzati – circa 1,7 milioni di persone – di lasciare il Paese entro il primo novembre. "Se non se ne vanno... allora tutte le forze dell'ordine delle province o del governo federale verranno utilizzate per espellerli", ha dichiarato il ministro dell’Interno, Sarfraz Bugti. Altri 1,3 milioni di afghani in Pakistan possiedono invece lo status di rifugiato.
THAILANDIA
Dopo un attacco armato in un centro commerciale di Bangkok, in cui sono morte due persone, una dalla Cina e una dalla Myanmar e altre cinque sono rimaste ferite, le forze di sicurezza thai hanno arrestato un sospettato quattordicenne. Secondo la polizia prima della sparatoria il ragazzo aveva subito un crollo psicologico e aveva modificato una pistola per poter sparare a salve.
INDONESIA – MYANMAR
Alcuni gruppi di attivisti hanno presentato una denuncia alla commissione nazionale indonesiana per i diritti umani sostenendo che tre produttori di armi nazionali abbiano venduto armi al Myanmar a seguito del colpo di Stato del febbraio 2021 che ha dato inizio alla guerra civile. Gli armamenti sarebbero arrivati tramite una società birmana chiamata True North, di proprietà del figlio di un ministro dell'esercito, sostengono la Chin Human Rights Organization e il Myanmar Accountability Project.
TAGIKISTAN
Nonostante si sia ancora lontani dalla stagione invernale, in Tagikistan le autorità di alcune regioni hanno già cominciato a staccare la corrente elettrica per alcune ore al giorno, senza che sia stato diramato alcun avviso ufficiale. Alcune stazioni di servizio hanno dovuto ricorrere ai generatori elettrici autonomi, che consumano 15 litri di gas liquido al giorno, e molti cittadini hanno cominciato a raccogliere la legna per alimentare le stufe.
RUSSIA - UCRAINA
Il consigliere del patriarca di Mosca, il protoierej Nikolaj Balašov, ha espresso la solidarietà degli ortodossi russi con il patriarca di Gerusalemme Theophilus III, che ha proposto durante una visita a Roma di aiutare a raggiungere la pace in Ucraina attraverso un raduno conciliare delle Chiese, per superare le divisioni all’interno dell’Ortodossia mondiale.