La Chiesa di Macao prega per la Cina: Ora è il momento opportuno dell’evangelizzazione

di Xie Qircan

Per la prima volta, da quando è vescovo mons. Stephen Lee, la celebrazione della Giornata mondiale di preghiera per la Chiesa in Cina è avvenuta a livello diocesano, in cattedrale, alla presenza del vescovo. Il ricordo dei martiri, cinesi e stranieri, che hanno evangelizzato la Cina; la preghiera a Maria perchè i cristiani affrontino le nuove sfide della società ciñese in transizione. Evangelizzare la Cina è il compito dei fedeli cinesi e di tutti.

Macao (AsiaNews) – In sintonia con la Chiesa universale e come parte della Cina continentale, la diocesi di Macao ha celebrato ieri la Giornata di preghiera per la Chiesa in Cina, istituita da papa Benedetto XVI nel 2007.

Negli anni scorsi, le celebrazioni si tenevano a livello parrocchiale, con veglie di preghiere e con qualche testimonianza. Quest’anno, il primo del neo-vescovo Stephen Lee, la celebrazione è avvenuta unicamente nella cattedrale di Macao, presieduta da mons. Lee.

La veglia, cominciata ieri sera alle 20, si è snodata usando tre lingue: cantonese, inglese, portoghese. Ai lati dell’altare vi erano due pannelli con due schermi, dove scorreva una breve presentazione dei martiri della Cina, cattolici locali e missionari stranieri, insieme a una breve loro storia, che può dare luce e ispirare i cristiani di oggi che vivono dentro questa società in grande trasformazione e che in Cina devono affrontare molte difficoltà.

Il Vangelo è stato proclamato nelle tre lingue e ricordava la forza dello Spirito che guida i testimoni del Vangelo in tempo di persecuzione, dando loro eloquenza e suggerendo le parole da dire di fronte alle autorità del mondo.

Nell’omelia, mons. Lee ha ricordato che questa celebrazione avviene nel mese di maggio, dedicato alla devozione a Maria. E ha messo in luce le molte devozioni mariane presenti nel mondo, ma soprattutto la forza della preghiera a Maria da parte della Chiesa cinese, con i molti luoghi di pellegrinaggio sparsi per tutto il Paese.

Il vescovo ha poi sottolineato tre punti importanti per i cattolici di Macao. Anzitutto, ha chiesto alla Vergine Maria che la Chiesa in Cina cresca nella fede, proprio mentre si appresta ad affrontare nuove sfide sociali. Tale crescita della fede deve avvenire fra vescovi e sacerdoti, religiosi e laici insieme. In secondo luogo egli ha domandato che la vergine Maria dia forza ai cristiani nell’affrontare i disagi e le difficoltà che derivano dal loro esercizio della fede in Cina, seguendo l’esempio dei martiri del passato. Tali difficoltà sono note da tempo ai cattolici di Macao: esse provengono dal carattere della società cinese, dall’economia, dai conflitti etnici.

Infine, mons. Lee ha chiesto alla Vergine di mettere nel cuore dei cinesi una spinta evangelizzatrice per portare al popolo la gioia del Vangelo. Egli ha sottolineato che il momento attuale è il momento opportuno ed è tempo che i cattolici cinesi evangelizzino tutta la Cina, ma è anche il compito di tutti.

La veglia si è conclusa con momenti di silenzio davanti al Santissimo sacramento e la preghiera alla Madonna di Sheshan nelle tre lingue. La celebrazione è finita con l’inno a Maria, Regina della Cina.