L'Asia guarda con preoccupazione alla crisi ucraina

Le altre notizie di oggi: Tonga si è riconnessa al resto del mondo; l'Ue ha varato un nuovo pacchetto di sanzioni contro la giunta militare birmana; lo Sri Lanka è pronto a discutere con il Fondo monetario internazionale per alleviare la crisi economica; Taiwan ha chiesto un'indagine su una propria olimpionica che ha indossato la divisa cinese.

ASIA

Le nazioni dell’Asia guardano alla crisi ucraina con il fiato sospeso: dopo che il presidente russo Vladimir Putin ha riconosciuto come indipendenti le due province di Donetsk e Lugansk, l’India si prepara a evacuare i propri cittadini, mentre il Giappone si è detto subito pronto ad appoggiare un pacchetto di sanzioni nei confronti di Mosca. Durante la riunione di emergenza del Consiglio di sicurezza dell’Onu la Cina è stata invece molto tiepida e ha invitato le parti a evitare un’escalation di violenza.

RUSSIA

Il primo ministro russo ha stanziato 5 miliardi di rubli (60 milioni di euro) per l’assistenza agli sfollati dal Donbass. Secondo le indicazioni del presidente Putin, a ogni sfollato verrà elargito un sussidio di 10 mila rubli (110 euro). L’amministrazione regionale di Rostov dovrà quanto prima presentare l’elenco degli sfollati da assistere. Nel Donbass sono in corso razzie di massa nelle case lasciate vuote dagli sfollati.

TONGA

Questa mattina l’isola di Tonga è tornata a riconnettersi con il resto del mondo: a un mese dall’eruzione vulcanica che aveva devastato l’arcipelago e interrotto le comunicazioni con il resto del mondo, è stato riparato il cavo sottomarino in fibra ottica che permette la connessione alle reti internazionali. Il prossimo passaggio sarà riparare i cavi che collegano l’isola principale di Tongatapu con quelle più periferiche.

SRI LANKA

Lo Sri Lanka è disponibile a discutere con il Fondo monetario internazionale e altri istituti di credito per affrontare una delle peggiori crisi economiche degli ultimi anni. Le riserve di valuta straniera sono scese a 2,36 miliardi di dollari, determinando una riduzione delle importazioni. L’isola dispone di riserve di carburante solo per pochi giorni al momento.

MYANMAR

L’Unione europea ieri ha adottato un quarto ciclo di sanzioni nei confronti della giunta birmana del Myanmar, dove la situazione politica continua a deteriorarsi: il Consiglio ha aggiunto alla lista delle sanzioni 22 persone e 4 entità. Le entità sono imprese di proprietà dello Stato e comprendono anche la compagnia petrolifera Myanma Oil and Gas Enterprise (Moge).

TAIWAN

Le Olimpiadi sono finite, ma il governo di Taiwan ha chiesto un’indagine nei confronti di una delle sue atlete: la pattinatrice Huang Yu-ting aveva postato sui social una foto in cui indossava la divisa cinese. Nonostante l’atleta abbia poi rimosso il post e si sia giustificata dicendo che la tuta le era stata regalata da un’amica cinese, il premier Su Tseng-chang ha definito il suo comportamento “inappropriato”.

HONG KONG

Le autorità cittadine hanno dichiarato di aver rilevato tracce di Sars-Cov-2 negli imballaggi di carne bovina dal Brasile e di carne di maiale dalla Polonia. La nuova ondata di infezioni si sta rivelando sempre più difficile da tenere sotto controllo: ieri si sono registrati oltre 7mila nuovi casi

GIORDANIA

Le notizie trapelate sui fondi detenuti dal re di Giordania Abdallah nella banca svizzera Credit Suisse contengono informazioni “imprecise, vecchi e fuorvianti”, ha fatto sapere il palazzo reale. Due giorni fa diversi media hanno pubblicato i dettagli sui conti detenuti dalla famiglia reale in Svizzera dagli anni ’40 al 2010. La famiglia reale ha dichiarato che non si tratta di denaro pubblico. Le proprietà del re Abdallah all’estero erano state documentate anche da Pandora Papers.