L'Onu chiede che le elezioni libanesi siano libere e credibili
Beirut (AsiaNews) E' stata accolta con attenzione a Beirut la nuova dichiarazione del Consiglio di sicurezza dell'Onu che afferma l'importanza che le prossime elezioni libanesi si svolgano regolarmente "nelle date previste ", anche con l'aiuto della comunità internazionale, perché esse siano "libere e credibili " e la necessità di procedere nell'applicazione dela risoluzione 1559 anche per ciò che riguarda il disarmo delle milizie.
In una nuova dichiarazione sul Libano, il Consiglio di sicurezza afferma che "ogni ritardo nello svolgimento delle elezioni politiche contribuirebbe ad esacerbare ancora di più le divisioni politiche, mettendo in pericolo la sicurezza, la stabilitaà e la prosperità del Paese ".
Nel documento, letto dal presidente di turno, l'ambasciatrice danese, Ellen Loj, si afferma che " il Consiglio incoraggia il Segretario generale ed il governo libanese ad organizzare un'assistenza internazionale, comprese le Nazioni Unite, per garantire che le elezionin si svolgano in modo libero e credibile ". Il Consiglio riconosce poi che le parti interessate "hanno realizzato dei progressi significativi e visibili " verso la messa in opera di alcune disposizioni contenute nella risoluzione 1559, che esigeva il ritiro delle truppe siriane dal Libano, ma esprime anche la sua "preoccupazione di fronte alla mancanza di progressi " verso la messa in opera di altre disposizioni della stessa risoluzione, " in particolare il disarmo delle milizie libanesi e straniere e il fatto che il governo libanese non esercita sempre pienamente il controllo sul suo intero territorio ".
Il Consiglio di sicurezza, infine, chiede ai governi libanese e siriano di dare la loro "piena collaborazione" all'equipe tecnica inviata dall'Onu per verificare il ritiro totale delle truppe siriane dal Paese dei cedri. (YH)