Kim Jong-un è il nuovo “maresciallo” della Corea del Nord
Pyongyang (AsiaNews/Agenzie) - Kim Jong-un è il nuovo "maresciallo" dell'esercito nordcoreano. Lo ha annunciato l'agenzia ufficiale Kcna questa mattina. Il dittatore della Corea del Nord assume così la carica più alta nella gerarchia delle forze armate del Paese, conferita prima di lui solo al defunto padre Kim Jon-il, nominato "generalissimo" due mesi dopo la sua morte. La mossa avviene dopo un importante avvicendamento ai vertici militari, che ha visto la scelta di Hyon Yong-chol come nuovo capo di Stato maggiore dell'esercito, in seguito alla rimozione del generale Ri Yong-ho (v. 17/07/2012, "Uno 'sconosciuto' è il nuovo capo dell'esercito nordcoreano").
Secondo la Kcna, la nomina del dittatore a maresciallo è stata presa dalla Commissione militare centrale, la Commissione del partito dei lavoratori della Corea, la Commissione nazionale di difesa e dall'Assemblea suprema del popolo.
Il nuovo status è visto come un segno del piano di Kim Jong-un di guidare la Corea del Nord attraverso l'esercito, come accaduto prima di lui con suo padre e con suo nonno, il "presidente eterno" Kim Il-sung.
Secondo la Juche, la dottrina autarchica e militarista del padre della patria Kim Il-sung, soldati e contadini sono l'ossatura del Paese. Il figlio Jong-il ha lanciato nel 2000 la campagna "prima l'esercito", che prevede il meglio del poco a disposizione per i militari, e ha esortato il figlio a seguirlo sulla strada del controllo del potere attraverso le armi. Nonostante sia sempre in bilico con il crac economico, la nazione mantiene uno degli eserciti permanenti più numerosi del mondo in proporzione alla propria popolazione.
27/02/2017 08:58
24/02/2017 08:40