Kagawa, strage di 330mila polli a causa dell’influenza aviaria
In soli quattro giorni sono morti 3800 volatili. Vietato il trasporto di volatili e uova nel raggio di 10 km dal punto zero. Il ministero dell’agricoltura ha vietato per il momento l’export di uova e pollame.
Takamatsu (AsiaNews/Agenzie) - Le autorità della prefettura di Kagawa – nell’isola giapponese di Shikoku - hanno iniziato oggi ad abbattere circa 330mila polli, dopo che un'epidemia di influenza aviaria altamente patogena è stata confermata in un allevamento di polli per la prima volta in quasi tre anni nel Paese. In soli quattro giorni sono morti 3800 volatili.
La prefettura ha stabilito che tutti gli allevamenti di polli nel raggio di 3 km dal punto zero dell’epidemia – nella città di Mitoyo - non devono muovere o trasportare animali o uova, effettuando verifiche se l’infezione è giunta fino a loro.
Allevamenti in un raggio di 10 km non possono trasportare volatili e uova fuori della zona.
L’emergenza sanitaria colpisce almeno 115 fattorie nel raggio di 10 km e un totale di 4,6 milioni di polli. L’ultima epidemia di influenza aviaria in Giappone si è avuta nel gennaio 2018, sempre nella stessa zona. Il ministero dell’agricoltura ha stabilito di sospendere al momento tutte le esportazioni di pollame e uova.