Jaffna, la Marina costruisce la nuova chiesa di sant’Antonio a Kachchativu
L’isola si trova nella parte nordoccidentale dello Sri Lanka. La chiesa locale è meta di pellegrinaggio anche dal Tamil Nadu. La costruzione della chiesa verrà ultimata entro la ricorrenza il febbraio del 2017. Stanziati quasi 67mila dollari.
Colombo (AsiaNews) – La Marina militare dello Sri Lanka ha iniziato la costruzione della nuova chiesa di sant’Antonio nell’isola di Kachchativu, nella diocesi di Jaffna. I militari, stanziati nell’isola fin dalla fine della guerra civile, hanno accolto la richiesta di mons. Justin Ganapragasam, vescovo della diocesi, che aveva chiesto al Comandante della marina di poter ampliare la chiesa esistente, “troppo piccola” per contenere le migliaia di fedeli che ogni anno si recano sull’isola per la festa del santo.
L’isola di Kachchativu è un’area disabitata all’estremità nordoccidentale del Paese. La chiesa locale è meta di pellegrinaggio sia dallo Sri Lanka che dal Tamil Nadu (India). Ogni anno a febbraio giungono migliaia di pellegrini per celebrare la festa di sant’Antonio.
Durante i festeggiamenti appena trascorsi, mons. Ganapragasam ha chiesto al capo della Marina, il vice Ammiraglio Ravindra Wijegunaratne, un aiuto finanziario per ampliare la chiesa locale. L’alto funzionario ha accettato l’incarico, per il quale la Marina srilankese ha stanziato quasi 67mila dollari. Egli ha dichiarato che l’isola si trova in mezzo al mare, perciò “l’unico modo per trasportare i materiali da costruzione è attraverso le navi cargo”.
La cerimonia per la posa della prima pietra è avvenuta il 9 maggio, dopo la benedizione di p. Joseph Das Jebaratnam, vicario generale della diocesi di Jaffna. Erano presenti anche p. Antony Jeyaranjan, il parroco, p. Nixon Colin, assistente della parrocchia, e Piyal De Silva, contrammiraglio dell’area navale settentrionale.
I militari della Marina sono fiduciosi di riuscire a terminare la costruzione entro sei mesi, in modo da poter aprire la nuova chiesa per la ricorrenza del febbraio 2017.