Ishiba fissa al 27 ottobre il voto anticipato in Giappone
Le notizie di oggi: frane e inondazioni in Nepal hanno causato almeno 170 morti, scuole chiuse. Riyadh, record di esecuzioni capitali: oltre 198 nel 2024, dato più alto dal 1990. Allerta a Taiwan per le “ondate multiple” di lanci e test missilistici nell’entroterra cinese. In Pakistan sette lavoratori morti e una ventina sequestrati in due attacchi nel Balochistan. Prigionieri di coscienza vietnamiti in sciopero della fame.
GIAPPONE
Oggi il premier designato e presidente del Partito liberal democratico (Ldp), Shigeru Ishiba, ha fissato al 27 ottobre la data per lo scioglimento della Camera bassa ed elezioni anticipate. Un banco di prova per il partito di governo, minato da scandali sulla gestione di fondi pubblici. Domani la dieta giapponese dovrebbe ratificare la nomina di Ishiba a capo dell’esecutivo in attesa del voto.
NEPAL
Il governo ha chiuso tre giorni le scuole dopo che frane e inondazioni provocate da due giorni di pesanti piogge nello Stato himalayana hanno ucciso almeno 170 persone, cui si aggiungono 56 dispersi. Solo nella valle di Kathmandu vi sono 37 vittime. La chiusura degli istituti, che ha messo in difficoltà studenti e genitori, è legata ai danni collegati che necessitano di riparazioni urgenti.
ARABIA SAUDITA
Le autorità saudite hanno eseguito la condanna a morte di oltre 198 persone nel 2024, il numero più alto registrato nel Paese dal 1990. Lo rivela Amnesty International secondo cui a dispetto delle promesse di volerne limitare l’uso, Riyadh ha incrementato le esecuzioni, violando sistematicamente gli standard internazionali di equità processuale e le garanzie per gli imputati.
TAIWAN - CINA
Il ministero della Difesa di Taiwan ha detto ieri di essere in stato di allerta dopo aver rilevato “ondate multiple” di lanci di missili nell’entroterra cinese e ad alcuni giorni dal lancio con successo di un missile balistico intercontinentale. Le operazioni sono condotte dalla Forza missilistica nella Mongolia interna, Gansu, Qinghai e Xinjiang, tutte ad almeno 2mila km da Taipei.
PAKISTAN
Sospetti insorti hanno ucciso almeno sette lavoratori e ne hanno rapiti altri 20 sotto minaccia delle armi in due attacchi nella notte nella provincia del Balochistan nel sud-ovest del Paese. Le violenze, non ancora rivendicate, si sono verificate ieri nei distretti di Panjgur e Musakhail, in un’area ricca di risorse naturali. A fine mese scorso, gli insorti di Musakhail hanno ucciso 23 passeggeri del Punjab.
VIETNAM
Tre prigionieri di coscienza di alto profilo (Trinh Ba Tu, Bui Van Thuan e Dang Dinh Bach) di una prigione nella provincia di Nghe An hanno lanciato un nuovo sciopero della fame, per protestare contro le dure condizioni e chiedere il rilascio di tutti i prigionieri politici del Paese. I tre sarebbe stati costretti ad accettare la grazia per un illecito che affermano di non aver commesso.
RUSSIA - COREA DEL SUD
Per i 140 anni dal primo accordo di amicizia e commercio tra Russia e Corea, all’università Hanguk di Seoul si è tenuta una conferenza su “Storia delle relazioni russo-coreane e le nuove sfide attuali”. Sono intervenuti ricercatori di entrambi i Paesi, diplomatici russi in Corea del sud e l’arcivescovo ortodosso della Corea, Feofan (Kim), sulla storia della missione ortodossa russa in queste terre.
KIRGHIZISTAN
La 23enne giornalista del Kirghizistan Ajke Bejšekeeva, da nove mesi in stato d’arresto in attesa di giudizio a Biškek, è stata insignita del premio internazionale Cena Gratias Tibi dall’associazione umanitaria della repubblica Ceca “Persona nel bisogno”. È stata premiata per il suo “eroismo nella difesa dei diritti umani”. Dal carcere ha fatto sapere che “non cesserà di fare indagini”.
22/05/2024 08:57
20/05/2024 08:58
03/05/2024 08:57