Insieme per dare voce all'Asia di chi non è ricco o potente
Il nuovo direttore di AsiaNews: "In Cambogia ho imparato che anche un piccolo seme gettato può far nascere un modo nuovo di guardare la realtà. Vorrei che la stessa cosa capitasse anche a chi si imbatte in ogni nostra notizia. Il grazie del Pime a padre Cervellera che riparte per Hong Kong".
Cari amici di AsiaNews,
da oggi raccolgo il testimone da padre Bernardo Cervellera come direttore responsabile di questa agenzia di informazione che racconta l'Asia nei suoi mille volti, quanto mai significativi per il futuro della Chiesa e del mondo.
Assumo questo incarico con un profilo inevitabilmente diverso rispetto a quello di padre Bernardo: non sono un giornalista, ma come lui sono un missionario del Pime, istituto che fin dalle sue origini - ormai oltre 170 anni fa - ha l'Asia nel cuore e ambisce a far incontrare con il Vangelo i suoi popoli e le sue culture. Personalmente ho vissuto per quasi 20 anni questa sfida in Cambogia, nella periferia di una città come Phnom Penh, segnata da un passato doloroso ma anche da tante altre contraddizioni che attraversano il mondo di oggi. Proprio lì, partendo dai più piccoli, ho visto però che anche dove nessuno aveva mai sentito parlare di Gesù un piccolo seme gettato può far nascere un modo nuovo di guardare alla realtà che sta intorno a noi.
Ed è proprio quanto mi piacerebbe che anche AsiaNews, con il suo racconto a tutto campo dell'Asia di oggi, generasse ogni giorno in chiunque si imbatte nelle sue notizie. Chiamata a scegliere una strada per il futuro di questa agenzia - fondata dall'indimenticabile padre Piero Gheddo nel 1986 e poi fatta crescere da padre Cervellera fino a diventare la voce autorevole che è oggi - la direzione generale del Pime ha deciso di affidarla non tanto a me come persona, ma alla Fondazione che presiedo in quanto direttore del Centro di cultura e animazione missionaria che da Milano sostiene l'opera dell'istituto in tutto il mondo.
A qualcuno potrà sembrare un passaggio semplicemente amministrativo. A me, invece, piace vedere in questo inserimento a pieno titolo di AsiaNews nella Fondazione Pime un compito preciso: ogni giorno su questo sito raccontiamo l'Asia non per il gusto esotico di proporre storie da Paesi lontani. Non lo facciamo nemmeno per tener piantata una bandierina in una regione del mondo su cui oggi si addensano tante nubi. Se parliamo di questo continente è solamente per dare voce a un'umanità che da Hong Kong ai monti della Thailandia, dal Myanmar fino alle periferie esistenziali di Tokyo, oggi ci sta parlando. Insieme a questi popoli, in missione, abbiamo riscoperto la forza liberante del Vangelo di Gesù anche là dove i cristiani sono un piccolo gregge, spesso perseguitato. Ed è con loro che abbiamo capito che il mondo diventa irrimediabilmente più povero se corre dietro solo a chi è ricco e potente.
Non ho mai fatto il giornalista e non penso di diventarlo ora: nella scelta di affidare l'agenzia alla Fondazione Pime la direzione generale dell'istituto ci ha indicato anche la strada di una collaborazione più stretta tra AsiaNews e Mondo e Missione, la storica rivista del Pime in Italia. Le professionalità giornalistiche della redazione del Centro Pime di Milano dunque, verranno integrate con quelle già presenti dentro AsiaNews, nella consapevolezza che informare bene è un compito impegnativo che richiede competenze. Per questo motivo, sotto la mia responsabilità, da oggi il coordinamento editoriale quotidiano dell'agenzia è affidato a Giorgio Bernardelli, giornalista che ha alle spalle esperienze importanti nell'ambito dell'informazione cattolica. La sede della redazione si sposta da Roma a Milano, ma mantenendo immutato il rapporto con tutti i corrispondenti dall'Asia e con gli altri collaboratori che dall'Italia hanno aiutato in questi anni padre Cervellera a rendere AsiaNews una voce conosciuta e stimata in tutto il mondo.
Da parte del Pime non c'è nessuna intenzione di ridimensionare questa esperienza, che riteniamo tutti un patrimonio importante. Vi saranno ovviamente delle novità, come è logico che sia quando c'è un avvicendamento alla guida di una redazione. Ma il racconto senza sconti di ogni notizia di cronaca che arriva dall'Asia, l'attenzione al tema della libertà religiosa in ogni sua declinazione, la valorizzazione delle esperienze delle Chiese locali, le storie su come il Vangelo genera speranza anche nei contesti più dimenticati, continueranno a essere il tratto distintivo di AsiaNews.
A padre Bernardo va il ringraziamento mio personale e di tutto il Pime per la dedizione con cui ha svolto il suo servizio in questa agenzia. Come lui stesso ha scritto, sono stati 18 anni di missione su una frontiera complessa come quella della comunicazione. Siamo sicuri che la stessa passione per il Vangelo lo accompagnerà anche nel suo nuovo ministero a Hong Kong, in quel mondo cinese che così profondamente ama.
13/05/2021 10:24