27/06/2018, 09.12
INDONESIA
Invia ad un amico

Indonesiani al voto per le elezioni amministrative, test per le presidenziali del 2019

di Mathias Hariyadi

Gli osservatori monitorano i risultati delle formazioni politiche islamiste. Più della metà degli aventi diritto al voto nelle Pilkada risiede sull’isola di Java. Imponenti le misure di sicurezza predisposte per il voto. Timori per possibili azioni da parte dei terroristi di Jemaah Ansharut Daulah (Jad). I sondaggi suggeriscono che i candidati sostenuti dal presidente Widodo vinceranno in province chiave come West Java.

Jakarta (AsiaNews) – Oltre 152 milioni di indonesiani, più della metà della popolazione, sono oggi chiamati al voto per le Pilkada, le elezioni amministrative che eleggeranno 17 governatori provinciali, 39 sindaci e 115 reggenti in tutto il Paese. Secondo gli osservatori, esse preparano il terreno per le elezioni parlamentari e presidenziali del prossimo anno, quando il presidente Joko Widodo correrà per il secondo mandato. Widodo si è impegnato a proteggere la tradizione indonesiana del pluralismo e dell'islam moderato, ma dovrà vincere le spinte islamiste dei movimenti politici più radicali.

Imponenti le misure di sicurezza predisposte per il voto, a seguito di una serie di attentati suicidi a Surabaya e minacce ai seggi elettorali da parte dei terroristi di Jemaah Ansharut Daulah (Jad). La scorsa settimana, le autorità hanno condannato a morte Aman Abdurrahman, leader spirituale più grande gruppo terroristico legato allo Stato islamico (Is) della nazione. Secondo il portavoce della polizia Setyo Wasisto, i timori per possibili azioni di rappresaglia sono una delle ragioni per una maggiore mobilitazione del personale. “Stiamo svolgendo regolari operazioni di polizia e abbiamo schierato 171mila uomini a fianco dell'esercito”, afferma Wasisto.

Più della metà degli aventi diritto al voto nelle Pilkada risiede sull’isola di Java. I cittadini nella sola provincia di West Java sono 47milioni, circa la popolazione della Spagna. I sondaggi suggeriscono che i candidati sostenuti dai partiti della coalizione del presidente Widodo vinceranno in province chiave come West Java. Tuttavia, ad attirare le attenzioni degli osservatori saranno i risultati delle formazioni politiche islamiste.

Nel 2017, i partiti di opposizione si erano alleati con i gruppi islamici; insieme hanno guidato le proteste che sono culminate nella sconfitta elettorale e nel carcere per blasfemia del governatore di Jakarta, il cristiano di etnia cinese Basuki Tjahaja Purnama, alleato di Joko. Un risultato positivo nelle votazioni di oggi sarebbe una spinta per le elezioni presidenziali del prossimo anno, che a Widodo vedranno contrapposto il generale in pensione Prabowo Subianto.

Aperti alle 7.00 del mattino, i seggi elettorali rimarranno aperti per sei ore. I conteggi rapidi, basati su campione di voti, dovrebbero iniziare poche ore dopo la loro chiusura. Il prossimo 9 luglio, la Commissione elettorale nazionale annuncerà i risultati ufficiali.

TAGs
Invia ad un amico
Visualizza per la stampa
CLOSE X
Vedi anche
Jakarta, la Corte costituzionale respinge il ricorso di Prabowo sulle elezioni
27/06/2019 12:59
Jakarta: sconfitto alle urne, Subianto ricorre alla Corte costituzionale
24/05/2019 14:59
Jihadisti dello Stato islamico arrestati per le proteste di Jakarta
24/05/2019 12:26
Jakarta, torna la calma dopo la seconda notte di violenze
23/05/2019 10:36
Violenze a Jakarta: la polizia smentisce le morti e denuncia ‘azioni premeditate’
22/05/2019 11:29


Iscriviti alle newsletter

Iscriviti alle newsletter di Asia News o modifica le tue preferenze

ISCRIVITI ORA
“L’Asia: ecco il nostro comune compito per il terzo millennio!” - Giovanni Paolo II, da “Alzatevi, andiamo”