Indonesia: si avvicinano le elezioni generali. La Chiesa invita al voto responsabile
Fra poco più di un mese, i cittadini eleggeranno presidente, vicepresidente, membri del parlamento e rappresentanti regionali. La tornata elettorale è "un giorno critico" per il futuro della giovane democrazia. L'arcivescovo di Jakarta: "Scegliere programmi in linea coi valori pluralisti". La Commissione episcopale per il laicato mette in guardia da astensionismo e scheda bianca.
Jakarta (AsiaNews) – Nell'acceso clima politico che anticipa le prossime elezioni generali, la Chiesa indonesiana esorta i cattolici ad esprimere le preferenze con un voto responsabile, informato e dettato dalla coscienza morale. In due filmati diffusi ieri, l'arcivescovo di Jakarta (foto) e la Commissione episcopale per il laicato illustrano ai fedeli i criteri per scegliere rappresentanti preparati ed integri, pronti a lavorare per il bene e l'unità del Paese.
Per la prima volta nella storia indonesiana, il prossimo 17 aprile i 190 milioni di aventi diritto eleggeranno nello stesso giorno il presidente, il vicepresidente, i membri del parlamento (Dpr) e i rappresentanti regionali (Dpd). Gli osservatori definiscono la tornata elettorale "un giorno critico" per il futuro della giovane democrazia, su cui incombe la minaccia di ideologie divisive.
Mons. Ignatius Suharyo Hardjoatmodjo, arcivescovo della capitale, ha pubblicato un videomessaggio dal titolo "Eleggere buoni leader". Il presule invita i fedeli ad essere "cittadini bravi e responsabili", ricordando loro "l'obbligo morale di recarsi alle urne". Gli elettori sono chiamati a "considerare cosa hanno fatto finora, cosa stanno facendo e cosa faranno per la nazione" i politici candidati. Altro aspetto cruciale è comprendere i programmi e valutare le promesse elettorali. "Questi – afferma mons. Suharyo – devono essere in linea con le idee su cui si fondano la dottrina politica della Pancasila, la Costituzione del 1945 e il motto nazionale Bhinneka Tunggal Ika (Unità nella diversità)".
Conosciuta in Indonesia con il nome di Komisi Kerawam, la Commissione per il laicato della Conferenza episcopale (Kwi) ha diffuso un "Indirizzo morale". P. Paulus Christian Siswantoko, segretario esecutivo della Commissione, mette in guardia i cattolici da astensionismo e "Golongan Putih" (Golput), espressione indonesiana per indicare scheda bianca. "Così facendo, consegnereste il Paese a cattivi leader. Votare significa determinare il futuro prossimo della nazione", dichiara. "Eleggiamo leader che sappiano difendere la Pancasila e che non si lascerebbero mai coinvolgere in azioni o gesti di intolleranza, fondamentalismo e violenza".