Indonesia, l'Anno della vita consacrata celebra la "dignità e bellezza della vocazione"
Jakarta (AsiaNews) - Mostrare le bellezze della vita consacrata ai giovani indonesiani, attraverso le testimonianze pratiche di sacerdoti, religiosi e suore. È con questo spirito che la Chiesa cattolica si prepara all'Anno della vita consacrata, che verrà inaugurato domani. Tanti i programmi in cantiere, a cominciare da quello promosso da Koptari, l'Associazione delle congregazioni e degli ordini religiosi.
"Il nostro programma - spiega ad AsiaNews suor Carolina Nuryati CB - si articola in tre progetti, basati sulla riflessione, l'azione e la celebrazione della fede cattolica". Il primo, racconta, "consiste nella pubblicazione di un libro, in cui presenteremo tutti gli ordini religiosi e le congregazioni. Il volume sarà ricco di immagini e fumetti, per interessare anche i più piccoli".
Per quanto riguarda "l'azione", Koptari vuole spingere i suoi membri a organizzare eventi e incontri, per coinvolgere in modo maggiore la comunità cattolica nelle feste e nei momenti importanti della vita dei consacrati. Pensando all'ultimo progetto, l'associazione ha chiesto a tutti i vescovi di diffondere nelle loro diocesi la lettera pastorale della Conferenza episcopale (Kwi) per questo Anno.
Nel documento, la Kwi esalta la dignità e la bellezza della vita consacrata, "modello della perfetta vita cristiana, offerta da Dio e dalla sua Chiesa a tutti gli uomini e le donne". I vescovi indicano anche tre obiettivi da conseguire nei prossimi 12 mesi: tenere alto il numero di nuove vocazioni; affrontare il futuro con speranza; rinforzare la morale di religiosi, sacerdoti e suore, per aiutarli a restare saldi nella loro scelta.
In Indonesia, nazione musulmana più popolosa al mondo, i cattolici sono una piccola minoranza composta da circa sette milioni di persone, pari al 3% circa della popolazione. Nella sola arcidiocesi di Jakarta, i fedeli raggiungono il 3,6% della popolazione. L'arcipelago conta almeno 6.800 seminaristi, che studiano all'interno dei 37 seminari minori sparsi in tutto il Paese.