Indonesia, elezioni: il generale Prabowo Subianto in largo vantaggio nei sondaggi
Le notizie di oggi: le milizie del Myanmar hanno registrato nuove conquiste territoriali. La Corte suprema indiana ha confermato la legittimità del ritiro dell'autonomia del Kashmir. Il governo della Corea del Sud ha incontrato le coppie senza figli per contrastare la denatalità. Morta dissidente cinese che aveva svelato la diffusione dell'Aids nelle aree rurali. Si allontana la possibilità di una tragua a Gaza. Anticipate le elezioni in Azerbaigian. Migranti bloccati in Russia reclutati per la guerra in Ucraina.
INDONESIA
In base agli ultimi sondaggi, il ministro della Difesa e candidato presidenziale Prabowo Subianto ha un vantaggio di oltre 20 punti percentuali sugli altri candidati in vista delle elezioni di febbraio. Subianto, che come vice ha scelto il figlio 36enne dell’attuale presidente Joko Widodo, avrebbe quasi il 40% delle preferenze dei votanti. L'ex governatore di Giakarta Anies Baswedan si è fermato al 16,7%, seguito da Ganjar Pranowo con il 15,3%.
MYANMAR
Secondo le testate anti-golpe del Myanmar, le milizie che combattono contro la giunta militare responsabile del colpo di Stato del 2021 hanno conquistato ancora nuove postazioni in aree diverse del Paese, tra cui lo Stato Shan, lo Stato Rakhine, la regione del Sagaing e una postazione della polizia anche a Loikaw, la capitale dello Stato Kayah, sottolineando i risultati dell’Operazione 1027, l’offensiva congiunta lanciata dalle milizie il mese scorso.
INDIA
La Corte suprema indiana ha oggi confermato la validità dell’ordine costituzionale del primo ministro Narendra Modi del 2019 in base alla quale è stata ritirata l’autonomia speciale della regione del Jammu e Kashmir. Il tribunale ha rilasciato il verdetto dopo aver ascoltato una ventina di petizioni che contestavano la decisione del governo centrale, affermando che la disposizione che garantiva lo status speciale alla regione aveva i caratteri di una misura temporanea.
COREA DEL SUD
Alcune giovani coppie sudcoreane hanno affermato che la forte competizione tra studenti e le questioni finanziarie sono le ragioni per cui decidono di non avere figli. Lo hanno detto in un incontro con funzionari governativi tenutosi la sera del 7 dicembre a Seocho-gu, nel sud di Seoul. Il ministero della Salute e del Welfare ha ospitato sei giovani coppie che non intendono avere figli come tentativo di elaborare nuove politiche per affrontare il problema del decrescente tasso di natalità in Corea del Sud.
CINA
È morta a 95 anni Gao Yaojie, medico e dissidente che aveva svelato un’epidemia di Aids nella Cina rurale a causa della compravendita di sangue nella seconda metà degli anni ’90. Dal 2009 viveva in esilio a New York. La vendita di sangue era una pratica abbastanza comune tra le famiglie povere di province agricole come l’Henan, una pratica sostenuta anche dai governi locali, che però avevano scarsa consapevolezza sulla trasmissione dell’HIV.
GAZA – ISRAELE
La Croce Rossa palestinese ha comunicato che aerei da guerra israeliani hanno lanciato una serie di attacchi questa mattina vicino all'ospedale al-Amal, nel sud della città di Gaza. Secondo le autorità locali il bilancio delle vittime palestinesi dall’inizio del conflitto il 7 ottobre è salito a 18mila, mentre si allontanano le possibilità del raggiungimento di un cessate il fuoco, secondo quanto affermato dal primo ministro del Qatar.
AZERBAIGIAN
Il presidente dell’Azerbaigian, Ilham Aliev, ha firmato il decreto che stabilisce per il prossimo 7 febbraio 2024 la data delle prossime elezioni presidenziali, anticipate di qualche mese come era già avvenuto per le precedenti elezioni del 2018, tenute ad aprile invece che a ottobre, mentre ora sono anticipate di un anno, essendo il mandato presidenziale di 7 anni. Aliev è in carica a Baku dal 2003, dopo essere succeduto al padre Gejdar Aliev.
RUSSIA
I migranti rimasti bloccati alla frontiera con la Finlandia sul territorio russo vengono reclutati dalla Russia per la guerra in Ucraina, tramite minaccia di espulsione. I giornalisti hanno individuato alcuni casi di cittadini somali e iracheni che avevano tentato inutilmente di entrare in Polonia tramite la Bielorussia, e sono stati presi in carico da “uomini in uniforme” che hanno proposto di “lavorare per lo Stato”, offrendo anche un buon stipendio.