India: il nuovo papa, un gigante dell'intelletto e l'uomo giusto per i nostri tempi

di Nirmala Carvalho

Mons. Percival Fernandez, segretario generale della Conferenza dei vescovi indiani commenta entusiasta l'elezione di Benedetto XVI.

Mumbay (AsiaNews) Il Santo Padre guiderà la Chiesa nel mondo alla riscoperta di Cristo. E' la convinzione espressa ad AsiaNews di mons. Percival Fernandez, segretario generale della Conferenza episcopale indiana (Cbci) e vescovo ausiliare di Mumbay.

"Ho incontrato papa Benedetto XVI a Roma 2 anni fa in occasione della nostra visita ad limina. E' stato il primo incontro che ho avuto con lui di persona, e ne ho ricavato 2 forti impressioni: il Santo Padre è un gigante dell'intelletto e una persona umile". Per mons. Fernandez "entrambe le qualità sono necessarie per essere il capo della Chiesa cattolica, che trascende ogni confine". Il nuovo pontefice è "necessario alla Chiesa", che oggi "affronta numerose sfide": papa Benedetto XVI è "teologicamente ed intellettualmente competente per guidarla in questo mondo globalizzato del 21° secolo".

Secondo il prelato è anzi possibile che questa Europa - oramai "decristianizzata" - possa riscoprire grazie al papa le sue profonde radici cristiane. "Benedetto XVI dice il prelato aprirà la Chiesa a una nuova era di cristianizzazione, in Europa come nel resto del mondo, con la certezza data da Cristo stesso".

"Non sono dispiaciuto conclude mons. Fernandez che non sia stato eletto al Soglio pontificio un uomo del Terzo mondo. Il papa è l'uomo giusto per i tempi, fautore del Concilio e continuatore delle politiche iniziate da Giovanni Paolo II. Il Santo Padre è un uomo intelligente, che capisce le necessità future del nostro mondo. Inoltre, ha l'umiltà per ascoltare le gente".