10/01/2004, 00.00
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In Medio Oriente per garantire pace e petrolio

Abu Dhabi (AsiaNews/Gulf News) -. "Il Giappone dipende pesantemente dal Medio Oriente per il petrolio e per altre risorse e perciò la pace e la stabilità del Medio Oriente sono d´importanza vitale per la sicurezza mondiale e per il Giappone". Lo ha affermato il portavoce di Yoriko Kawaguchi, Ministro giapponese degli Esteri nel corso della sua visita ufficiale attualmente in corso ad Abu Dhabi .

Secondo il quotidiano locale Gulf News,  la stessa fonte ha precisato: "Da sola l´Unione degli Emirati Arabi fornisce il 25 % del totale delle importazioni petrolifere del Giappone".

Per assicurarsi un canale di rifornimenti energetici, il paese del Sol Levante ha lanciato in questi mesi una strategia di rapporti con l'Iran. Il portavoce del Ministro Kawaguchi ha dichiarato che compagnie giapponesi sono in un'avanzata fase negoziale per sviluppare alcuni giacimenti in Iran. Il Giappone si è anche impegnato con 2 milioni di dollari per l'emergenza del terremoto di Bam  e "sta inoltre valutando la fornitura di  case prefabbricate antisismiche, tecnologie ed addestramento come forme di assistenza straordinaria all'Iran".

Per quanto riguarda l'Iraq il portavoce ha detto che Giappone  e Unione degli Emirati Arabi, entrambi membri chiave del comitato dei donatori  di Madrid, coopereranno in programmi e progetti per la ricostruzione dell'Iraq.  Secondo Gulf News, per la ricostruzione dell'Iraq il Giappone si è impegnato a dare 5 miliardi di dollari fino al 2007, a fronte di una probabile contropartita di appalti a industrie giapponesi private. Tokyo si è anche impegnata a donare 28 milioni di dollari all'Autorità Palestinese.

La grande maggioranza delle esportazioni di greggio dal Golfo Persico è destinata all'Estremo Oriente (Cina, Giappone, Corea del Sud, ecc.).

 

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