15/06/2023, 10.07
BANGLADESH
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Il primo sacerdote nel villaggio di Maria tra gli 'intoccabili'

di Sumon Corraya

A Marianpally il vescovo di Khulna mons. Boiragi ha presieduto l'ordinazione sacerdotale di p. Ruben Biswas, della Congregazione della Santa Croce. Un frutto maturo della prima evangelizzazione portata 70 anni fa tra gli ultimi del Sud del Bangladesh dai missionari Saveriari.

Khulna (AsiaNews) - Il 9 giugno è stato un giorno storico per gli abitanti del villaggio di Mariapally di Satkhira, nella parte meridionale del Bangladesh. Per la prima volta nella sua storia, infatti, la locale comunità cristiana locale ha visto un proprio figlio diventare prete. A presiedere l’ordinazione sacerdotale di p. Ruben Robel Biswas, religioso della Congregazione della Santa Croce, di fronte a un’assemblea di 800 persone è stato il vescovo di Khulna, mons. James Romen Boiragi.

"Oggi sono molto felice perché abbiamo il primo sacerdote del nostro villaggio. Spero che molti altri ragazzi e ragazze si uniscano alla vita religiosa vedendo l'esempio di p. Ruben”, ha detto Marcus Sardar, un abitante del villaggio di Mariapally.

P. Biswas ha raccontato ad AsiaNews che il loro villaggio conta 550 cattolici in 115 famiglie. Oltre 70 anni fa i missionari Saveriani italiani – presenti in questa regione dal 1895 - hanno portato per la prima volta il Vangelo nel villaggio tra gli Horijon, i cosiddenti "intoccabili" nel sistema delle caste. Gli abitanti di Mariapally sono agricoltori, lavoratori a giornata, barbieri e calzolai, solo il 20% delle persone è istruito: è stato con l’arrivo dei missionari che è iniziata l’opera di alfabetizzazione.

P. Biswas – che ha 36 anni ed è figlio di un elettricista e di una casalinga – ha raccontato di dovere molto alla testimonianza dei sacerdoti italiani che hanno sostenuto i suoi studi. In particolare ha citato la figura di p. Marino Rigon, che ha contribuito allo sviluppo socio-economico della diocesi di Khulna e di Mariapally e venne anche insignito dell'onorificenza di "Amico della guerra di liberazione" in Bangladesh. Ha poi aggiunto di essere stato ispirato alla vocazione al sacerdozio dalla figura del vescovo Michael A. D'Rozario: “Visitava le nostre case. Vedendo il suo stile di vita santo sono entrato in seminario”, ha ricordato.

Prima del 2003 il nome del villaggio era Putimari. “Sono stati i missionari saveriani a rinominarlo Mariapally, che significa villaggio di Maria. Ci hanno incoraggiato a pregare attraverso la Madonna che ci salverà da ogni pericolo”, ha spiegato p. Biswas. Ora tutti gli abitanti del villaggio sono cattolici. “I sacerdoti saveriani hanno piantato il seme della buona novella e oggi abbiamo ottenuto i frutti”, ha commentato Pieal Biswas, fratello maggiore del nuovo sacerdote.

P. Ruben ora svolgerà il suo ministero nella parrocchia di Pirgacha della diocesi di Mymensing come viceparroco. “Dio scelse Geremia per parlare - gli ha detto nell’omelia mons. Boiragi -. Anche tu adesso abbi fede in Lui, ed Egli parlerà alla gente con la tua vita, con la tua bocca e con il tuo cuore, ispirandoti a lavorare tra la gente”.

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