Il dolore e la solidarietà di Benedetto XVI per le vittime di Nargis
In un telegramma, il Papa si dice convinto che la comunità internazionale sarà generosa nel fornire aiuto alle vittime. Un appello alla solidarietà è espresso anche dal presidente della Conferenza episcopale indiana.
Città del Vaticano (AsiaNews) – “Sincera vicinanza” con i birmani colpiti dal ciclone “Nargis” e con le loro famiglie è espressa dal Papa che, “profondamente addolorato dalle notizie delle tragiche conseguenze” provocato dal disastro, chiede un generoso aiuto internazioale.
In un telegramma di cordoglio che Benedetto XVI ha inviato – a firma del cardinale segretario di Stato Tarcisio Bertone - al presidente della Conferenza episcopale di Myanmar, mons. Paul Zinghtung Grawng, il Papa “invoca la pace di Dio sulle vittime, divini conforto e forza su coloro che hanno perso la casa e coloro che stanno soffrendo”.
Benedetto XVI si dice poi fiducioso che “la comunità internazionale vorrà rispondere con generosità e aiuto concreto alle necessità dei vostri concittadini” ed incarica l’arcivescovo Zinghtung Grawng di esprimere la sua solidarietà alle autorità civili ed a tutta la popolazione.
Cordoglio e vicinanza a coloro che sono stati colpiti dal ciclone sono state espressi anche dal cardinale Varkey Vithayathil, presidente della Conferenza episcopale indiana. In una dichiarazione, il porporato rivolge anche un appello alla generosità alla comunità internazionale.
“Il Minamar – aggiunge – è nostro vicino e la loro tragedia ci provoca grande dolore ed angoscia. In momenti di crisi come questi, il soccorso ed il sostegno sono urgenti per limitare la sciagura e per questo la Chiesa indiana e pronta ad offrire ogni aiuto richiesto per portare soccorso alle vittime”.
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