Il card. Tong ricorda mons. Fan Zhongliang. Attesa per i funerali di domani
Shanghai (AsiaNews) - Nell'attesa di celebrare domani i funerali di mons. Giuseppe Fan Zhongliang, vescovo sotterraneo di Shanghai, si moltiplicano le espressioni di stima verso il prelato defunto, che ha speso quasi 30 anni in prigione, nei campi di lavoro forzato o agli arresti domiciliari.
Il card. John Tong, vescovo di Hong Kong ha diffuso un messaggio di cordoglio in cui egli descrive il vescovo gesuita come "un pastore eccezionale" che ha avuto "fede in Dio per tutta la sua vita", servendo la Chiesa in modo fedele per più di 70 anni.
Nel messaggio, il card. Tong offre le sue sincere condoglianze ai cattolici della diocesi di Shanghai e prega perché essi possano continuare a seguire la volontà di Dio, promuovendo l'unità della Chiesa e offrendo la testimonianza dell'amore per la maggior gloria di Dio. Il porporato prega anche la Madonna di Sheshan - il cui santuario è nelle vicinanze di Shanghai - perché protegga i fedeli della diocesi.
I funerali di mons. Fan saranno celebrati domani alle 10 nella funeral home dove è stato deposta la salma subito dopo il decesso il 16 marzo scorso.
Per ora la voce più diffusa è che a presiedere i riti funebri sarà l'ex vicario generale p. Zhu Yude. Ma sia i cattolici della comunità ufficiale che quelli della comunità sotterranea sperano ancora che mons. Taddeo Ma Daqin possa parteciparvi.
Mons. Ma è l'unico vescovo di Shanghai rimasto, dopo la morte di mons. Aloysius Jin Luxian, il vescovo ufficiale deceduto un anno fa.
Subito dopo la sua ordinazione, nel luglio 2012, egli è stato messo agli arresti domiciliari, essendosi dimesso dall'Associazione patriottica, l'organismo del Partito che vuole una Chiesa indipendente da Roma.
Secondo un blogger di Shanghai, durante i due giorni di lutto approvati dal governo, almeno 20 sacerdoti della Chiesa ufficiale hanno concelebrato una serie di messe insieme a sacerdoti della comunità non ufficiale davanti alla salma di mons. Fan. Molti cattolici anziani erano commossi per l'unità manifestata. Durante i riti, molti sacerdoti hanno usato una preghiera composta da mons. Ma.
Il blog di mons. Ma è invece bloccato fin dalla mattina del 17 marzo, poche ore dopo la morte di mons. Fan. Alcuni dei messaggi a lui inviati esprimono il desiderio di vederlo ai funerali; altri che sono felici di vedere sacerdoti delle due comunità celebrare insieme l'eucarestia.