Il card. Tong nominato amministratore apostolico di Hong Kong
Il porporato è stato vescovo di Hong Kong dal 2009 al 2017. Polemiche sulla funzione di mons. Joseph Ha: la sua esclusione dall’essere amministratore apostolico conferma che egli è fra i possibili candidati ad essere vescovo ordinario. Le condoglianze di papa Francesco alla diocesi per la morte di mons. Yeung.
Hong Kong (AsiaNews) – Il card. John Tong Hon è stato nominato amministratore apostolico della diocesi di Hong Kong “con la responsabilità di governarla durante la sede vacante e fino a ulteriori comunicazioni” da parte della Congregazione vaticana per l’evangelizzazione dei popoli, l’autorità sotto cui è posta la diocesi. Il card. Tong, 79 anni, è vescovo emerito di Hong Kong, avendo governato dal 2009 al 2017. Il porporato è stato fra gli artefici del dialogo con la Cina e fra i sostenitori più positivi dell’accordo sino-vaticano.
La nomina di un amministratore apostolico si è resa necessaria dopo la morte di mons. Michael Yeung Ming-cheung, lo scorso 3 gennaio. Diversi fedeli si domandano come mai non sia stato nominato amministratore apostolico il vescovo ausiliare di Hong Kong, mons. Joseph Ha Chi-shing.
Secondo i fedeli, la scelta del card. Tong e l’esclusione di mons. Ha dipendono dal fatto che Vaticano e diocesi non vogliono avere frizioni con la Cina. Mons. Ha è noto per sostenere la liberazione dei vescovi cinesi in prigione, per le veglie in memoria degli uccisi a Tiananmen, per le rivendicazioni democratiche nel territorio.
In realtà, secondo alcuni sacerdoti, la scelta del card. Tong è dovuta al fatto che è necessario un amministratore apostolico che sia “neutro”, che non rientri fra i candidati possibili all’episcopato ordinario di Hong Kong. La scelta di non mettere mons. Ha, lo conferma come un possibile candidato.
Il 5 gennaio, insieme alla nomina del nuovo amministratore apostolico, è giunto ad Hong Kong un telegramma di condoglianze di papa Francesco per la morte di mons. Yeung. Il telegramma, a firma del Segretario di Stato, card. Pietro Parolin, esprime unità con la diocesi “in preghiera e rendimento di grazie per gli anni di sacerdozio e ministero episcopale di mons. Yeung. Sua Santità raccomanda la sua anima all’amore misericordioso del nostro Padre celeste. A tutti coloro che sono in lutto per la morte del vescovo, papa Francesco imparte cordialmente la sua apostolica benedizione come un pegno di consolazione e forza nel Signore risorto”.
04/01/2019 11:30
03/01/2019 07:26