Il Papa invita ad onorare l'Immacolata
L'8 dicembre, solenne celebrazione nella basilica di San Pietro; nel pomeriggio, l'omaggio alla statua dell'Immacolata in piazza di Spagna.
Città del Vaticano (AsiaNews) La proclamazione del dogma dell'Immacolata Concezione, avvenuta 150 anni fa, è nei pensieri di papa Giovanni Paolo II, anche in quelli espressi oggi prima della preghiera dell'Angelus in piazza San Pietro. Questo dogma afferma che Maria, la madre di Gesù non è stata intaccata dal peccato originale, dalla colpa; esso è l'affermazione che il male non ha potere su tutto, che nella Chiesa e nel mondo esiste uno spazio e una libertà inattaccabile dalla corruzione. Per celebrare questo dogma il papa si è anche recato pellegrino a Lourdes lo scorso 14-15 agosto. E molte volte ha consacrato all'Immacolata, segno di speranza, le sorti del mondo.
Ecco le parole del Papa nell'introdurre la preghiera mariana:
"Ci prepariamo a celebrare, con intima gioia, la solennità dell'Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria, che quest'anno assume un significato particolare. Si commemorano, infatti, i cento cinquanta anni da quando fu proclamato questo importante dogma mariano.
Ricorderemo tale anniversario il prossimo 8 dicembre con una solenne Celebrazione eucaristica nella Basilica Vaticana, dove nel mille ottocento cinquanta quattro il mio venerato predecessore, il Beato Pio IX, proclamò il dogma dell'Immacolata Concezione unitamente a tanti Vescovi di ogni parte del mondo. Renderemo così onore alla Tota pulchra, a Colei che Iddio scelse come Madre del suo Unigenito Figlio.
Come ogni anno, poi, nel pomeriggio mi recherò a Piazza di Spagna per il tradizionale omaggio all'Immacolata.
Invito tutti voi, cari romani e pellegrini, ad unirvi a me in questo atto di filiale venerazione alla nostra Madre celeste".