Il Congresso respinge l'ultimo ricorso contro la Arroyo
Manila (AsiaNews/Agenzie) Il tentativo di mettere in stato d'accusa la presidente delle Filippine, Gloria Macapagal Arroyo, è fallito oggi in maniera definitiva.
I politici dello schieramento all'opposizione hanno abbandonato i tentativi di far decadere dalla carica la Arroyo dopo l'ultimo voto negativo del Congresso sul terzo ricorso ricorso Lonzano con cui si accusava la presidente di corruzione elettorale. I leader del movimento anti-Arroyo hanno confermato che la campagna continuerà nelle aule giudiziarie e nelle strade.
L'ex presidente del Paese, Corazon Aquino salita al potere dopo la rivolta del "potere al popolo" che ha cacciato il dittatore Ferdinando Marcos dice che si unirà ai dimostranti in una marcia contro la Arroyo verso il palazzo del Congresso.
Fino ad ora le proteste organizzate dall'opposizione non hanno visto grande affluenza popolare: alle 2 marce organizzate per sostenere l'ultimo voto hanno partecipato circa mille persone.
02/09/2005