Hong Kong, i giovani dell'Asia invitano le famiglie a testimoniare il Vangelo
Presentata oggi la bozza di documento missionario. Il tema è la famiglia, fonte di forza per i giovani. Presenti per la prima volta giovani turkmeni; bloccati dalla guerra gli est timoresi.
Hong Kong (AsiaNews) Le famiglie asiatiche "sono chiamate a testimoniare il Vangelo" nonostante "le difficoltà che si affrontano nel quotidiano, come povertà, emigrazione e degrado dell'ambiente". E' questo il senso della bozza del documento missionario presentato oggi dai giovani cattolici presenti ad Hong Kong in occasione della quarta Giornata della Gioventù asiatica.
I partecipanti, circa 800, sono giunti da 20 nazioni diverse: sono qui per la prima volta ragazzi del Turkmenistan, ma non vi sono quelli di Timor Est bloccati a casa per via della situazione politica in cui versa il loro Paese e sono la metà (30 invece dei 60 iscritti) quelli provenienti dalla Cina continentale.
Il card. Zen accusa delle assenze i governi locali: "Sono stati bloccati dai governi locali delle province ha detto il porporato il 29 luglio scorso durante una conferenza stampa che vede in questo gioioso evento un movimento politico anti Cina".
Il documento completo sarà pronto per il 5 agosto, data di chiusura ufficiale della manifestazione, ma uno dei punti fermi sarà di sicuro la famiglia. "Il nucleo domestico si legge nella bozza è senza dubbio la fonte della nostra forza".
Il tema era stato già toccato da mons. Rolando Tira Tirona, vescovo di Infanta (Filippine) e presidente della Commissione giovani della Conferenza episcopale asiatica, che organizza l'evento ospitato dalla diocesi di Hong Kong.
"In questa giornata ha detto il presule il 30 luglio i nostri giovani affermano con forza l'immensa importanza dell'armonia familiare, che assicura un sano, ragionato e maturo processo di crescita. Chiamata a vivere in un continente di conflitti infiniti, la nostra gioventù conferma di essere la vera fonte di speranza per le famiglie e per l'Asia".