Hiroshima, frane e smottamenti: sale a 51 il numero dei dispersi

Le vittime accertate del disastro sono 39, ma decine di persone mancano ancora all'appello. In tre ore è caduta la pioggia attesa per un intero mese, e il governo ammette: "Colpevole ritardo nel diramare l'ordine di evacuazione". Circa 3mila persone impegnate nelle operazioni di soccorso, ma si temono nuovi crolli.

Hiroshima (AsiaNews/Agenzie) - Le piogge torrenziali che hanno colpito la Prefettura giapponese di Hiroshima hanno provocato frane e smottamenti letali per almeno 39 persone. Tuttavia, ammettono oggi i soccorritori, le vittime "potrebbero arrivare a 100": all'appello mancano 51 residenti, e il fiume di fango creato dalle precipitazioni ha reso impossibile fino a ora raggiungere tutte le zone colpite. Più di 100mila gli evacuati.

Al momento sono circa 3mila gli operatori impegnati nei primi soccorsi, e le autorità temono che nuovi smottamenti possano verificarsi "entro la serata". Tra le vittime accertate c'è anche un agente della Protezione civile, morto a causa di una frana improvvisa. Il governo punta il dito contro l'eccezionale gravità delle piogge - nel giro di tre ore è caduta l'acqua prevista per un intero mese - ma ammette di aver emesso "in colpevole ritardo" l'ordine di evacuazione.

Una donna, sopravvissuta al disastro, ha raccontato alla televisione locale: "C'era un odore davvero strano, un odore di terra molto pungente. Quando abbiamo aperto una finestra per capire cosa stesse succedendo, abbiamo visto l'intera collina davanti casa collassare con il suono di un fulmine".