11/05/2021, 14.00
VIETNAM
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Hanoi, la Caritas in aiuto ai villaggi in quarantena per la pandemia

di Ngoc Linh

Cresce la preoccupazione per la nuova ondata partita a fine aprile dalla provincia di Vĩnh Phúc.  Intorno alla cattedrale,  anche tanti non cattolici si uniscono nella preghiera del Rosario per invocare la liberazione dal Covid-19.

Hanoi (AsiaNews) - Dopo un mese di tregua anche il Vietnam è tornato a fare i conti con la pandemia. E la Chiesa cattolica locale è di nuovo in prima linea nell'assistenza ai malati e nella preghiera. La nuova ondata dell'epidemia - la quarta nel Paese - è partita il 23 aprile dal Sunny Club, un bar della provincia di Vĩnh Phúc. Secondo i dati più aggiornati diffusi dal mistero della Sanità del Vietnam i casi di positività al Covid-19 registrati sono 3412. “La situazione nella città di Hanoi si sta facendo complicata e il rischio di un contagio diffuso è elevato”, ha dichiarato ieri il dipartimento della salute cittadino. Il presidente del Comitato del popolo della città di Hanoy ha annunciato che verrà istituita un'area medica per l'isolamento dei pazienti con 600 letti che verranno allestiti presso il Vietnam Agriculture Institute.

Una delle province più colpite dai nuovi casi di Covid-19 è quella di Hà Nam, dove dal 1° maggio le autorità hanno decretato il lockdown nel villaggio 5 di Đồng Yên, nel distretto di Lý Nhân. Nell'area vivono 320 famiglie per un totale di 1200 persone, che attualmente non possono né entrare né uscire dal villaggio, con tutte le difficoltà conseguenti. Per questo motivo la Caritas di Hanoi - sotto la cui giurisdizione ricade anche la provincia di Hà Nam - si è attivata per portare soccorso. Il direttore padre JB. Nguyễn Văn Quang ha portato 3,8 tonnellate di riso e altre provviste alimentari per 52 milioni di đồng (circa 2250 dollari Usa). Al di là del valore economico in sé, l'intento della Caritas di Hanoi è quello di incoraggiare le persone a prevenire e combattere il Covid-19.

Alla solidarietà si accompagna poi la preghiera: all'inizio del mese mariano il 2 maggio padre Anthony Nguyễn Văn Thắng, il parroco della cattedrale di Hanoi, ha invitato fedeli a invocare attraverso la Vergine Maria la misericordia di Dio affinché sia posta fine alla pandemia in Vietnam e in tutto il mondo. Un'iniziativa che si ricollega idealmente alla maratona del Rosario suggerita da Papa Francesco in questo mese di maggio in tutto il mondo per invocare la fine della pandemia.

Numerosi preti, suore, membri delle associazioni cattoliche e semplici parrocchiani si sono uniti ad Hanoi per la recita del Rosario che è avvenuta nelle strade vicino alla cattedrale, indossando le mascherine. Al passaggio della statua della Madonna anche tanti non cattolici si sono fermati a pregare per chiedere che sia sconfitto il coronavirus.

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