Hanoi, Nguyen Phu Trong è il nuovo presidente con il 99,8% dei voti

Il segretario del Partito comunista era il solo candidato in corsa per succedere al defunto presidente Trần Đại Quang. Manterrà la sua posizione di capo del Partito, diventando la prima persona a ricoprire entrambi i ruoli dal leader rivoluzionario Ho Chi Minh.

Hanoi (AsiaNews/Agenzie) – Con il 99,8% di voti favorevoli, l’Assemblea nazionale ha eletto Nguyen Phu Trong (foto), segretario del Partito comunista del Vietnam (Đảng Cộng sản Việt Nam), nuovo presidente della Repubblica.

Anche se il ruolo di capo di Stato è in gran parte cerimoniale, Trong, 74 anni, manterrà la sua posizione di capo del Partito, diventando la prima persona a ricoprire entrambi i ruoli dal leader rivoluzionario Ho Chi Minh, alla fine degli anni '60.

Aver ottenuto due dei cosiddetti “quattro pilastri” del potere in Vietnam [presidente della Repubblica, segretario del Partito, Primo ministro e presidente dell’Assemblea nazionale] consentirò a Trong di accentrare su sé stesso un enorme potere di governo, i cui meccanismi sono spesso nascosti al pubblico.

Egli era il solo candidato in corsa per succedere al defunto presidente Trần Đại Quang. Nelle consultazioni di ieri, solo uno dei 478 parlamentari ha votato contro la sua elezione. Conservatore e vero numero uno del regime, durante il suo secondo mandato alla guida del Partito, Trong ha lanciato una dura campagna governativa contro la corruzione.

Essa ha portato a processo alti funzionari e dirigenti di Stato, tra cui un membro del Politburo, con accuse di malversazione finanziaria e appropriazione indebita. Secondo i critici, tali provvedimenti sono il risultato di un conflitto politico interno.