Goa, veglia di Pasqua: pietre lanciate contro il monastero carmelitano
Una signora cristiana è rimasta ferita ad una gamba. Mesi fa era avvenuto un episodio simile. Le pietre nascoste lungo la scalinata del monastero. Superiore dei carmelitani: “Atto deliberato per rovinare l’atmosfera pacifica”.
Mumbai (AsiaNews) – Alcuni criminali hanno lanciato pietre contro il monastero carmelitano di Margao, nello Stato indiano di Goa. L’incidente è avvenuto durante la veglia di Pasqua e ha rovinato le celebrazioni in corso in quel momento. P. Joaquim Loiola Pereira, segretario dell’arcivescovo di Goa, afferma ad AsiaNews: “Siamo rattristati e sorpresi che un incidente simile sia avvenuto a Goa durante la veglia pasquale. È inquietante il fatto che quanto avvenuto potrebbe essere l’inizio di una tendenza già evidente in altri Stati, ma che mai prima d’ora si era verificata a Goa”.
P. Archie Gonsalves, superiore del monastero, ha dichiarato alla testata locale The Goan: “Lo scorso anno due macchine sono state danneggiate dal lancio di pietre. In precedenza, un giovane era rimasto ferito in un incidente simile. Pensavamo che tutto questo fosse opera di un uomo malato di mente, ma ora invece ci sembra chiaro che sia un atto deliberato per rovinare l’atmosfera pacifica che prevale nelle zone di Malbhat e Aquem”.
Il monaco racconta al quotidiano che la notte del 31 marzo i malviventi hanno scagliato tre pietre da un edificio adiacente il luogo di culto cristiano: la prima si è infranta a terra, la seconda ha ferito una signora ad una gamba e la terza ha provocato danni lievi ad un veicolo parcheggiato. La polizia locale ha visitato la zona lunedì mattina (2 aprile) e rinvenuto alcune pietre simili a quelle utilizzate durante l’attacco. I sassi erano nascosti in una fessura della scalinata del monastero, che secondo gli inquirenti sarebbe stata utilizzata come deposito.
L’incidente ha creato grande preoccupazione all’interno della comunità, soprattutto perché il giorno dopo era attesa la celebrazione della messa di Pasqua cui doveva partecipare mons. Filipe Neri Ferrao, arcivescovo di Goa e Daman. P. Gonsalves riferisce che i carmelitani “non hanno sospetti su nessuno. Tutte le persone della zona – cristiani, indù e musulmani – vivono in perfetta armonia ad Aquem e Malbhat. Ma potrebbe esserci una manciata di elementi che vogliono disturbare la pace nella località”. Per questo chiede che la polizia di Margao adotti azioni significative e spenga sul nascere simili episodi settari.
03/07/2017 08:48