Giornata mondiale del creato: con il papa, la Chiesa filippina celebra messe, mostre, incontri
Manila (AsiaNews/Cbcp) - Rispondendo all’appello lanciato il 26 agosto all’udienza generale da papa Francesco, chiese e parrocchie delle Filippine si uniscono alle speciali celebrazioni in programma il primo settembre per la Giornata mondiale di preghiera per la cura del creato. A Manila la ricorrenza coincide con il via delle iniziative volute dall’arcidiocesi per festeggiare la “Stagione del creato”. Per l’occasione il cardinale Luis Antonio Tagle presiederà la messa solenne, in programma alle 2 del pomeriggio nella cattedrale di Manila. Invitando “tutti” i fedeli alla funzione, il porporato ricorda che è compito di ogni cittadino “essere attivo” nella conservazione e nella cura della natura e del creato.
Promossa per la prima volta nel 2013, la “Stagione del creato” dell’arcidiocesi della capitale filippina dura un mese ed è caratterizzata da una serie di eventi ed iniziative per la tutela del creato e la sensibilizzazione dei cittadini in materia ambientale. In tutte le parrocchie si tengono incontri, seminari, manifestazioni dedicato al tema.
Quest’anno, in particolare, sono previste mostre dedicate all’ecologia, opere dei bambini basate sulla “Laudato Sì”, l’enciclica di papa Francesco dedicata al creato, giochi a quiz e indovinelli nelle scuole, oltre a fiabe e racconti brevi incentrati sulla cura del creato.
Il card Tagle rilancia anche l’impegno per la raccolta di un milione di firme, da consegnare ai leader mondiale riuniti a Parigi a novembre per il convegno mondiale sul clima. La petizione chiede ai capi di Stato e di governo di impegnarsi per contenere il surriscaldamento globale del pianeta, fissando il limite di 1,5 gradi come aumento massimo della temperatura.
Partita proprio nelle Filippine nel luglio scorso, la campagna è stata promossa in prima persona dal Movimento globale cattolico sul clima, che unisce oltre 100 organizzazioni cattoliche che operano in tutto il mondo in tema di clima e ambiente.
L'attenzione della Chiesa ai temi legati all’ambiente e all’ecologia non deve stupire, perché anche in passato i vertici cattolici filippini, e soprattutto l'arcidiocesi di Manila, hanno prestato molta attenzione alla questione. Nel febbraio dello scorso anno le parrocchie della capitale hanno lanciato una campagna di sensibilizzazione per la raccolta e lo smaltimento di rifiuti elettronico.
A Luzon vertici cattolici e Ong hanno promosso una battaglia comune pr la bonifica di terreni contaminati da scavi ed esplorazioni. Nel marzo scorso i vescovi hanno plaudito alla decisione di trasferire il mega-impianto petrolifero nel cuore della capitale, Manila.
E va infine sottolineato il grande impegno della Chiesa in occasione dei disastri naturali (terremoti, tifoni, alluvioni), come emerge dalle iniziative promosse da vescovi, caritas e semplici fedeli in risposta ai disastri causati da Yolanda.
01/09/2016 12:36