Giappone, terremoto sull'isola di Shikoku: 17 feriti
Tokyo (AsiaNews/Agenzie) - A poco più di tre anni dal Grande terremoto che ha distrutto il Giappone, una forte scossa sismica ha provocato questa mattina (le 2.06 ora locale) un'ondata di panico nei residenti della parte meridionale del Paese. La scossa - di magnitudo 6,3 - ha colpito l'isola di Shikoku: nessuna vittima e nessun danno grave, ma 17 persone sono rimaste ferite in seguito a cadute più o meno gravi. Il governo ha lanciato l'allerta contro possibili smottamenti del terreno per le scosse di assestamento.
L'epicentro del terremoto è stato individuato a circa 82 chilometri di profondità. L'Agenzia meteorologica nipponica ha escluso il rischio tsunami ma ha invitato i cittadini a stare in allerta. Yohei Hasegawa, direttore della divisione terremoti e tsunami dell'Agenzia, ha detto: "Temiamo che sia aumentato il pericolo di slavine e smottamenti del terreno".
Appena tre giorni fa, l'intero Giappone si è fermato per un minuto alle 14.46 locali in ricordo delle circa 18mila vittime causate dal terremoto e dallo tsunami che ha colpito l'11 marzo 2011 la zona di Sendai. La calamità naturale ha provocato dei danni gravi anche alle centrali nucleari di Fukushima e ha aperto nel Paese un lungo dibattito sull'uso dell'energia atomica. Al momento oltre 270mila persone vivono ancora in rifugi di emergenza, e la strada della ricostruzione sembra ancora molto lunga.