Gerusalemme, scontri alla Spianata delle moschee: decine di feriti
Le notizie di oggi: in Cina picco nelle ricerche sui modi per emigrare e sfuggire alla politica “zero-Covid”; la Chiesa in Myanmar sta trattando coi militari il rilascio di un sacerdote e 13 fedeli; a Hong Kong introdotta una norma che costringe i proprietari a consegnare gli animali “sospettati” di Covid; l’Onu stanzia fondi per lo Yemen, dove emerge “una luce in fondo al tunnel”; gli ucraini deportati in Russia sono già oltre 700mila.
ISRAELE - PALESTINA
Stamane sono divampati violenti scontri fra polizia israeliana e palestinesi alla Spianata delle moschee, che andava riempiendosi per la preghiera del venerdì nel mese di Ramadan. Secondo le prime stime il bilancio è di almeno 90 feriti, in un clima di crescente tensione e omicidi che finora aveva risparmiato Gerusalemme. I manifestanti sventolavano bandiere palestinesi e di Hamas.
CINA
Le ricerche sui modi per emigrare registrano picchi con aumenti di almeno 100 volte negli ultimi giorni, fra lockdown e restrizioni per la politica “zero-Covid” di Xi Jinping. Fra persone sigillate in casa, rivolte e scontri con la polizia che preleva i positivi, mancanza di cibo la vita si fa sempre più dura a Shanghai e in 100 città. Fra le mete più ambite Canada, Stati Uniti e Australia.
MYANMAR
Esponenti della Chiesa in Myanmar stanno trattando con le autorità il rilascio di un giovane sacerdote. Egli è stato arrestato il 10 aprile dai militari durante un pattugliamento nel villaggio di Sharge, regione dell’Irrawaddy. I soldati hanno fatto irruzione nella St. Joseph Catholic Church e prelevato il prete e 13 fedeli, fra cui due seminaristi, che preparavano la messa delle Palme.
HONG KONG
Le autorità hanno introdotto una norma che costringe i proprietari a consegnare animali domestici “sospettati” di essere positivi al Covid-19. La conferma è contenuta in una risposta a un quesito da parte della responsabile di dicastero della Sanità e alimentazione Sophia Chan. La legge è in vigore dal 31 marzo 2022 e chiunque verrà sorpreso a trasgredire rischia sei mesi di galera e una multa.
YEMEN
Le Nazioni Unite hanno stanziato quasi 93 milioni di euro per combattere la fame nello Yemen e in sei nazioni africane. Una emergenza acuita dalla guerra in Ucraina, che rischia di spingere milioni di persone sulla soglia della carestia. Intanto l’inviato speciale Onu Hans Grundberg ha detto di vedere “una luce in fondo al tunnel” delle sofferenze di un Paese in guerra da oltre sette anni.
PAKISTAN
La orientalista russa Irina Serenko ritiene che il colpo di mano in Pakistan, che ha portato alle dimissioni del primo ministro Imran Khan e alla sua sostituzione col leader della Lega musulmana Shekhbaz Sharif, sia legato alla visita di Khan a Mosca. Viaggio che risale al 24 febbraio - inizio della guerra in Ucraina - in cui Khan non avrebbe convinto il Cremlino, che gli ha preferito Sharif.
RUSSIA
Gli ucraini deportati in Russia sarebbero già più di 700mila. Mosca chiama questo esodo una “evacuazione”, mentre dalle informazioni delle fonti di Kiev sarebbero costretti ad andare in Russia contro la loro volontà e affrontando dure prove. Gli esuli finiscono per essere rinchiusi nei “lager di deportazione”, che ricordano quelli dell’Nkvd (poi Kgb) dei primi anni sovietici.
KAZAKHSTAN
Le autorità del Kazakistan hanno deciso di rinunciare per quest’anno alle parate militari del 7 maggio, Giorno dei difensori della Patria, e del 9 maggio, Giorno della Vittoria sul nazismo. Le parate non si erano tenute nemmeno nei due anni precedenti per la pandemia di Covid-19; stavolta si è deciso di limitarsi alle “manifestazioni patriottiche regionali”, che saranno circa 50.
AsiaToday
12/05/2018 08:47
14/05/2018 08:50