Gaza isolata: gli attacchi israeliani fanno saltare tutte le comunicazioni
Le notizie di oggi: il premier della Malaysia ha chiesto che vengano monitorate le attività scolastiche di solidarietà con la Palestina. Il nuovo presidente delle Maldive sta cercando di mantenere le promesse elettorali. Un tribunale pakistano ha rifiutato la libertà su cauzione a Imran Khan. È morta l'adolescente iraniana arrestata il primo ottobre perché non portava il velo. Una giornalista afghana arrestata in Russia. Divieto di alcol a Tokyo per Halloween.
GAZA – ISRAELE
Mentre si intensificano i bombardamenti sulla Striscia di Gaza da parte israeliana, Hamas ha riferito l’ingresso di truppe e carri armati nel nord della Striscia, ma non è chiaro se si tratti dell’operazione di terra da tempo annunciata dal governo israeliano. Nel frattempo le comunicazioni Internet e telefoniche sono state del tutto interrotte, per cui non è più possibile avere notizie dalla popolazione e dai giornalisti locali. Dall’inizio degli scontri il 7 ottobre circa 7mila persone sono state uccise, secondo il ministero della Salute di Hamas. Una risoluzione proposta dalla Giordania all’Assemblea generale delle Nazioni unite per un cessate il fuoco ha ottenuto 120 voti a favore. Tra gli astenuti diversi Stati europei, l’India, il Giappone e la Corea del Sud.
MALAYSIA
Il primo ministro della Malaysia, Anwar Ibrahim, ha chiesto che vengano attentamente monitorate le attività legata alla settimana di solidarietà con la Palestina dopo che sui social si sono diffusi alcuni video che mostravano insegnanti e studenti travestiti da militanti palestinesi con pistole giocattolo. “In primo luogo, incoraggiamo l'organizzazione di tali programmi, ma non obbligheremo tutte le scuole a partecipare. In secondo luogo, dobbiamo garantire che ciò non diventi un problema”, ha affermato il premier.
MALDIVE – INDIA
Il nuovo presidente delle Maldive, Mohamed Muizzu, ha affermato che i colloqui con il governo indiano per rimuovere il personale militare dall’arcipelago sono stati condotti con “molto successo”. L’India è l’unica potenza straniera con una presenza militare alle Maldive per contrastare l’influenza cinese nell’Oceano indiano, ma Muizzu, più vicino a Pechino, aveva promesso il ritiro di 70 militari indiani in campagna elettorale.
PAKISTAN
L’Alta corte di Islamabad ha respinto la richiesta dell’ex premier Imran Khan di libertà su cauzione e archiviazione di un caso che lo vede incriminato con l'accusa di aver divulgato segreti di Stato. L'accusa è legata ad un dispaccio riservato inviato a Islamabad dall'ambasciatore del Pakistan negli Stati Uniti lo scorso anno, che Khan è accusato di aver reso pubblico. Dopo un voto di sfiducia da parte del Parlamento ad aprile dello scorso anno l’ex stella del cricket è stata costretta a lasciare il premierato e da allora è stato al centro di disordini politici.
IRAN
Secondo i media di Stato l’adolescente Armita Geravand, 16 anni, arrestata dalla polizia perché non stava indossando l’hijab come previsto dalle leggi nazionali, è morta in detenzione. Nei giorni scorsi era stata dichiarata “cerebralmente morta”. Il suo caso ricorda quello di Mahsa Amini, la 22enne curda, la cui morte per mano della polizia morale ha dato inizio alle proteste contro il regime iraniano lo scorso anno.
RUSSIA - AFGHANISTAN
A San Pietroburgo è iniziato il processo a una femminista e giornalista afghana, Kobroy Hassani, giunta insieme ad altre 13 persone in Bielorussia dall’Afghanistan, e quindi accusata di aver attraversato illegalmente la frontiera con la Russia. Fuggita in Ucraina dopo il ritorno dei talebani, ha cercato di spostarsi in Europa dopo l’invasione russa, ma è finita nelle mani di trafficanti per ritrovarsi in una prigione russa, e ora rischia il rimpatrio e la condanna a morte.
GIAPPONE
Ieri è entrato in vigore un divieto di vendita di alcol nella zona turistica di Shibuya a Tokyo nel tentativo di evitare raduni pericolosi per Halloween dopo la tragedia dello scorso anno nel quartiere Itaewon in Corea del Sud. Negli anni passati a Shibuya si sono radunate decine di migliaia di persone rallentando i servizi di emergenza
INDONESIA
L’Indonesia ha effettuato il primo volo con carburante mescolato con olio di palma per ridurre la propria impronta ecologica e ridurre le importazioni di petrolio. La compagnia di bandiera Garuda Indonesia ha gestito il volo trasportando più di 100 passeggeri dalla capitale Jakarta alla città di Surakarta a circa 550 chilometri di distanza, mentre l’utilizzo di biocarburanti è stato testato dalla compagnia statale Pertamina.
KAZAKISTAN
Alcune decine di donne hanno organizzato una protesta entrando nell’amministrazione della città di Atyrau in Kazakistan, dichiarando di essere “stanche della miseria e degli infimi livelli di vita”, chiedendo soprattutto di risolvere la questione abitativa, resa particolarmente acuta dagli incendi dei giorni scorsi nella vicina località di Ajagoze, dove sono morti 4 bambini.
28/01/2019 12:35