Finanziamento al terrorismo, lo Stato sospetta 17 Ong filo-islamiche
La maggior parte di queste Ong fa riferimento al partito Jamaat-e-Islam. Hanno sede in Kuwait, Qatar, Arabia Saudita, Bahrain. Le principali sono: Bangladesh Krishi Kalyan Samity, Muslim Aid Bangladesh Rabeta Al-Alam al-Islami, Qatar Charitable Society, Islamic Relief, Al-Furkan Foundation, Relief Committee Kuwait, Islamic Relief Organization (IRO), Hayatul Ighachha, Revival of Islamic Heritage Society Tawhidi Noor e al-Muntada al-Islami.
Dhaka (AsiaNews) – I servizi di intelligence del governo del Bangladesh e l'Unità di informazione finanziaria del Bangladesh (BFIU) stanno controllando le transazioni finanziarie di 17 Ong nazionali e internazionali per sospetto finanziamento del terrorismo.
La maggior parte di queste ong fa riferimento all’organizzazione politica islamica Jamaat-e-Islam. Hanno sede in Kuwait, Qatar, Arabia Saudita, Bahrain e altri Paesi del Medio Oriente. Le principali organizzazioni non governative della lista sono: Bangladesh Krishi Kalyan Samity, Muslim Aid Bangladesh Rabeta Al-Alam al-Islami, Qatar Charitable Society, Agenzia Islamic Relief, Al-Furkan Foundation, Relief Committee Kuwait, Islamic Relief Organization (IRO), Hayatul Ighachha, Revival of Islamic Heritage Society Tawhidi Noor e al-Muntada al-Islami.
Dalla relazione annuale BFIU del 2014 il numero di transazioni sospette in diverse istituzioni finanziarie, incluse le banche e le imprese di assicurazione in Bangladesh, sta aumentando in modo allarmante. Nell'anno finanziario 2013-14, ci sono stati 619 operazioni anomale verso il Bangladesh. Erano 420 nel precedente esercizio, 175 nel corso dell'anno fiscale 2011-12.
Devprasad Debnath, direttore generale dell’Unità di informazione finanziaria del Bangladesh (BFIU) ha spiegato che il 21 giugno il tema del finanziamento al terrorismo è stato al centro di un vertice con i ministri Amir Hossain Amu, e Asaduzzaman Khan.