Famiglia cinese avrebbe pagato 6,5 milioni di dollari per far ammettere la figlia alla Stanford University
Un intermediario Usa avrebbe fatto passare la ragazza come una campionessa di vela. L’allenatore di vela dell’università avrebbe ricevuto 770mila dollari. I buoni uffici della Morgan Stanley.
Pechino (AsiaNews) – Una famiglia cinese avrebbe pagato 6,5 milioni di dollari a degli intermediari per far ammettere la loro figlia alla Stanford University (Palo Alto, California). La somma è la tangente che sia mai stata pagata da parenti a William “Rick” Singer (foto 2), proprietario del Edge College & Career Network, che lavorava per piazzare giovani nelle migliori università degli States.
Le sue trame sono state rivelate dopo che a marzo la giustizia ha fatto emergere una serie di casi che coinvolgono famiglie altolocate, di celebrità, del mondo della finanza.
Secondo quanto riportano il Wall Street Journal e il Los Angeles Times, la ragazza è stata ammessa perché Singer l’ha presentata come una magnifica atleta, specialista di vela, sebbene la giovane non abbia mai esercitato questo sport. Non si conosce il nome della famiglia, anche se il Los Angeles Times parla di una ragazza dal nome Yusi “Molly” Zhao (v. foto 1). La sua famiglia, con base a Pechino, avrebbe contattato Singer attraverso consiglieri del servizio finanziario della Morgan Stanley.
L’ex allenatore di vela della Stanford, John Vandemoer, ha confessato e ammesso di aver lavorato con Singer per l’ammissione di studenti. In cambio, una fondazione caritativa di Singer avrebbe versato al programma sportivo di vela 770 mila dollari.