Faisalabad, il Natale di Sehar: cieca dalla nascita, ora vede grazie a una catena di solidarietà

di Shafique Khokhar

La piccola di sei anni era affetta da cataratta in entrambi gli occhi. La famiglia, povera e già provata da difficoltà in passato, non poteva affrontare il costo di un intervento chirurgico. Grazie a uno sforzo comune è stata raccolta la somma necessaria. Ora potrà realizzare un sogno: andare a scuola e imparare a leggere.

Faisalabad (AsiaNews) - "Per la prima volta nella vita posso davvero godermi le feste di Natale, perché posso vedere il mondo attorno a me in modo chiaro. Festeggerò la nascita di Gesù Cristo con enorme felicità". Così la piccola Sehar, di soli sei anni, figlia di Sajid Masih, racconta ad AsiaNews la gioia che prova nel vedere il mondo esterno, dopo aver trascorso "al buio" i primi anni di vita; fin dalla nascita era infatti affetta da cataratta in entrambi gli occhi, che la rendeva pressoché cieca. Tuttavia, una operazione effettuata di recente - grazie al contributo di alcuni benefattori - le ha permesso di acquistare in parte la vista. E grazie a questo intervento, nel prossimo futuro potrà realizzare anche un altro dei molti suoi sogni: "Fino a oggi - racconta la bimba - non ho potuto andare a scuola, ma ora sono stata ammessa e potrò imparare a leggere".

Sehar è l'ultima di quattro figli, di una povera famiglia cristiana di Nawabanwala, distretto di Faisalabad, già segnata da drammi e difficoltà; il padre Sajid Masih nel febbraio 2012 è rimasto ferito in modo grave nel corso di disputa nei pressi della Grace Ministry Church. Egli ha ricevuto due proiettili nel braccio e da allora è affetto da parziale disabilità; un evento che ha contribuito ad aggravare una situazione economica già difficile. I genitori hanno cercato più volte di far operare la bambina, ma i dottori hanno sempre opposto un netto rifiuto all'intervento perché la paziente era troppo piccola; Sehar ha trascorso i primi anni al buio, senza vedere i genitori, i fratelli, senza poter ammirare i colori e gli addobbi del Natale.

Nel novembre scorso la visita presso un famoso chirurgo, il dr. Mohammad Zahid Siddique, ha gettato ulteriore sconforto sulla piccola e i suoi genitori. Per il medico, infatti, restava solo un mese di tempo per effettuare un intervento, altrimenti Sehar sarebbe rimasta cieca per il resto della vita. Tuttavia, per l'operazione servivano 250 dollari, una cifra enorme per una famiglia povera e indigente. Con il passare dei giorni, le speranze sembravano affievolirsi sempre più.

La famiglia ha voluto così raccontare la propria storia ad AsiaNews, nella speranza di poter ottenere aiuto e dare una speranza concreta alla figlia; grazie a familiari e amici avevano già raccolto la metà della somma necessaria, ma serviva ancora un piccolo, grande aiuto. La nostra agenzia ha quindi attivato una catena di solidarietà che ha coinvolto anche Nazia Sardar, attivista per i diritti delle donne e leader di Awam (Association of Women for Awareness and Motivation), grazie alla quale si è riusciti a raccogliere il rimanente.

Nei giorni scorsi la piccola Sehar è stata operata con successo all'occhio destro dal professor Siddique e, presto, si procederà con l'intervento al sinistro. Oggi la bambina può vedere, grazie anche al supporto di lenti, in modo chiaro da un occhio, gode del colore dei fiori ed è felice di aiutare i fratelli nelle decorazioni natalizie della casa. A chi la interpella, risponde con gioia che "Gesù Cristo il Salvatore ha compiuto una grande opera" per la sua vita. Anche i genitori non riescono a trattenere felicità e commozione: "Ringraziamo Dio e il suo amato figlio Gesù Cristo che ha fatto tutto questo per noi, proprio alla vigilia delle feste di Natale. Sarà un gran giorno per noi, perché la nostra piccola può vedere il mondo con i propri occhi". "Infine, vogliamo ringraziare AsiaNews e Awam, senza i quali tutto questo non sarebbe stato possibile".