20/07/2021, 08.54
RUSSIA
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Ekaterinburg: i divieti anti-Covid non fermano la processione per lo zar martire

di Vladimir Rozanskij

Migliaia di persone hanno ricordato l’assassinio di Nicola II e della sua famiglia da parte dei bolscevichi. La connivenza della Chiesa ortodossa. Il corteo del 2020 aveva favorito la diffusione del coronavirus. Le regole per limitare i raduni pubblici valgono solo per i navalnisti.

Mosca (AsiaNews) – I divieti per la pandemia da Covid-19 non hanno fermato ieri la processione a Ekaterinburg in memoria del martirio dello zar Nicola II e della sua famiglia, assassinati dai bolscevichi nella città sugli Urali il 19 luglio 1918. A causa della forte ondata di contagi da coronavirus di questi giorni in tutta la Russia, le autorità avevano annullato la marcia.

Come hanno raccontato alcuni partecipanti all’agenzia Interfax, la folla si è radunata in modo spontaneo davanti alla chiesa in cui si teneva la liturgia, in misura molto più modesta degli anni precedenti, quando si arrivava fino a 100mila persone. Alla fine si contavano comunque non meno di 2-3mila persone.

Sulla piazza, poco dopo l’inizio della celebrazione, sono giunti alcuni poliziotti; davanti a loro si sono schierati però i volontari del movimento “Aquila Bicipite” con il loro leader Konstantin Malofeev. Innalzando un’icona dello zar, il carismatico imprenditore e politico ha guidato le folle su sentieri lontani dalla strada asfaltata, che è stata poi invasa dai fedeli. Anche molti vigili e poliziotti si sono messi in fila per partecipare alla processione.

In un intervento prima della liturgia sul canale televisivo Soyuz, il metropolita Evgenij (Kulberg) di Ekaterinburg non aveva chiesto in modo categorico ai fedeli di disertare la processione. Trasmettendo la benedizione del patriarca Kirill (Gundjaev), Evgenij aveva detto che “qualcuno dovrà tornare a casa, altri si fermeranno dagli amici, e qualcuno andrà a pregare al monastero di Galina Jama [che sorge sul luogo del martirio]”.  Egli aveva precisato che “non ci sarà nulla di organizzato, ed è importante che ognuno sia responsabile nei confronti dei propri vicini. Non siate pigri, abbiate pazienza e mettetevi la mascherina”.

Le autorità locali avevano proibito raduni e processioni, ma il metropolita Evgenij si è giustificato dicendo che la memoria dei martiri imperiali va al di là dei soliti raduni: è una tradizione popolare che non si può fermare. Egli stesso si è incamminato insieme ai fedeli sul percorso dalla “Chiesa sul Sangue”, al monastero di Galina Jama, che attraversa il bosco dove si trovano le fosse comuni con i resti della famiglia imperiale. Evgenij ha dichiarato che “non si è trattato di una vera processione, ma di una camminata spontanea verso il monastero”.

L’anno scorso la violazione delle restrizioni sanitarie era stata molto più significativa, quando si erano radunate oltre 10mila persone. Era ancora attivo lo skhiigumen del monastero Sredneuralskij, Sergij (Romanov), poi ridotto allo stato laicale e rinchiuso in carcere, dove è ancora in attesa di processo come uno dei principali negazionisti ribelli di tutto il Paese. Come ha ricordato il governatore di Ekaterinburg, Evgenij Kujvašev, proprio la processione del 2020 aveva favorito diffusione del coronavirus nella regione.

Insieme alla processione “no-Covid” di Ekaterinburg, anche a Mosca si è tenuta una commemorazione funebre molto partecipata. Nel monastero Donskoj sono stati celebrati i funerali del popolarissimo attore e cantante rock Petr Mamonov, morto nei giorni scorsi per infezione da coronavirus. Mamonov aveva impersonato in alcuni film dei personaggi simbolici della “rinascita ortodossa” della Russia, da Ivan il Terribile al monaco “folle per Cristo”, ed era molto amato dai fedeli, a partire dallo stesso patriarca Kirill.

Ai suoi funerali hanno partecipato migliaia di persone, senza mascherine e senza distanziamento, regole non rispettate nemmeno dai sacerdoti. Nel Paese è in vigore il divieto di raduni con più di 500 persone, che però le autorità fanno osservare solo per i meeting dei navalnisti.

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