02/02/2017, 11.52
BANGLADESH
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Dhaka, oltre 5mila studenti ai funerali di fratel John Rozario, noto educatore cattolico

di Sumon Corraya

Si è spento ieri all’età di 81 anni. È stato il primo educatore di origine bengalese a dirigere tre licei locali. Studenti musulmani e indù lo ricordano come un “esempio di vita, dal cuore puro e dall’animo gentile”. Sotto la sua guida, gli istituti hanno prosperato e acquisito prestigio.

Dhaka (AsiaNews) – Oltre 5mila tra studenti ed ex alunni hanno voluto dare l’estremo saluto a fratel John Rozario, noto educatore cattolico del Bangladesh che si è spento ieri all’età di 81 anni. Egli è stato il primo bengalese della congregazione dell’Holy Cross a dirigere tre licei locali: il St. Gregory’s High School e il St. Joseph High School di Dhaka e il Bandura Holy Cross High School (a circa 100 chilometri dalla capitale). In 19 anni di servizio ha formato tantissimi giovani, cattolici e non. Neil Avishek, ex alunno di fede indù, riferisce ad AsiaNews: “Ho avuto la fortuna di essere ammesso al liceo di St. Joseph appena tre anni prima che egli andasse in pensione. Senza di lui, il liceo non avrebbe mai guadagnato le quotazioni che possiede oggi. Senza dubbio noi ‘giosefiti’ [come sono soliti chiamarsi gli alunni di quella scuola] saremo per sempre in debito nei confronti di questo grande essere umano”.

Fratel Rozario è deceduto per cause naturali allo Square Hospital di Dhaka e i suoi funerali si sono svolti ieri. Prima di lui, i tre licei menzionati erano stati presieduti da religiosi canadesi e americani. Egli è stato anche il primo superiore della congregazione di origine bengalese.

Syed Nuhin Saift, ex studente musulmano, lo ricorda come una persona “dal cuore puro e dall’animo gentile”. La notizia della sua morte, continua, “mi rattrista molto. Egli è stato colui che più è mancato a me e ai miei compagni quando abbiamo finito il liceo. Possa egli riposare in pace. Dal profondo del nostro cuore gli rendiamo omaggio e preghiamo per lui”.

La sua missione educativa ha ispirato molti giovani a intraprendere un percorso di discernimento vocazionale. Fratel Binory Stephen Gomes, anch’egli appartenente alla congregazione dell’Holy Cross, afferma: “Fratel John è stato il nostro ideale di vita religiosa. Era un uomo di preghiera, ha condotto una vita davvero semplice e saggia. Leggeva molto e ci incoraggiava alla lettura di libri e giornali”. Grazie al suo impegno, aggiunge, “tanti giovani si sono avvicinati al seminario e oggi servono la Chiesa e il Paese come fratelli consacrati”.

In Bangladesh la popolazione è a maggioranza islamica. I cattolici sono appena 600mila, ma offrono un contributo significativo nel settore dell’educazione e dell’istruzione. Le scuole cristiane sono rinomate per la qualità dell’insegnamento che lì si impartisce e molto ambite da tutte le fasce della popolazione. In tutto, la Chiesa locale gestisce un’università, cinque licei e 500 scuole.

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